15 Aprile 2010, 20.04
Gavardo Prevalle
Sul lavoro

Era a spasso

di val.

Tanta apprensione per quello che si stava delineando come il giallo di primavera. Lo credevano scomparso, invece dopo un po' tornato per conto suo.

 
Il datore di lavoro, un carrozziere di Prevalle, l'avrebbe giurato: "L'ho mandato al Breco Center di Gavardo a comprare della vernice che mi serviva urgentemente".
Evidentemente, lui e il suo collaboratore 26enne, gavardese, non si erano capiti bene. Mettiamola così.
 
Fatto sta che a metà mattina il giovane non aveva ancora fatto ritorno e quando è arrivato mezzogiorno il carrozziere ha avvisato i carabinieri.
Nessuno però sapeva dire dove l'operaio potesse essere andato a finire. Solo che se n'era andato via con la sua auto.
 
L'hanno cercato dapeprtutto, senza esito. Fatto due più due, i carabinieri della locale stazione sembra abbiano provato anche a verificare le registrazioni del circuito chiuso di telecamere del Breco. Nulla.
Il giallo ha cambiato colore solo nel tardo pomeriggio, quando per conto suo l'operaio è tornato a casa. Ma dove sei stato che ti cercavano dappertutto.
"A si? Avevo voglia di andare a divertirmi e così ho fatto" sembra essere stata la risposta.
 
Se il protagonista di questa vicenda, che non conosciamo, vorrà scriverci per dare una diversa spiegazione al suo gesto lo ospiteremo volentieri su queste pagine.
 
 
 
 


Commenti:
ID1835 - 15/04/2010 20:45:00 - (esperanto) - grande fratello

ma che ca..o di società abbiamo in mente, telecamere per controllarci, telefoni controllati, ronde rurali similpadane per punirci, mancano i manganelli pronti per bastonarci e un blando olio di ricino per purgarci.. e se uno si assenta 4 ore chiamiamo le forze dell'ordine ....ma andate a fare in c..o si stava meglio quando si stava peggio.

ID1836 - 15/04/2010 23:24:00 - (Bioparco) - Affidabilità

Se uno si assenta per 4 ore, durante il lavoro, dopo che è stato mandato per una commissione urgente, torna tarnquillo e beato dicendo che si è divertito non c'è niente di male. Che continui pure a divertirsi e lasci il lavoro a chi lo svolgerebbe con maturità e impegno.

ID1837 - 16/04/2010 08:08:00 - (fra) - alla faccia dei sindacati....

Vorrei esprimere i miei complimenti a Bioparco per quanto espresso. Il problema, purtroppo stà nel fatto che soprattutto in questi momenti di crisi queste persone che sono irresponsabili e immature vengono protette dai vari sussidi di disoccupazione e dal buonismo. Aiutiamo quelle persone serie che lavorano onestamente e fanno fatica ad arrivare a fine mese invece che aiutare quelli "schin" che se ne stanno a casa o al bar ad aspettare che il lavoro piova dal cielo e che prendono 800 di disoccupazione.... e ricordiamoci che alla meno peggio c'è sempre la legna da andar a fare... piuttosto che il videopoker del bar...

ID1841 - 16/04/2010 11:54:00 - (GabrieleVate) - x esperanto

Dico, ma sei fuori??? che c'entrano i manganelli, le ronde e altre sciocchezze che vai dicendo. Il titolare civilmente e penalmente responsabile dell'incolumità dei suoi dipendenti, specie se questi sono incaricati di un lavoro esterno al luogo abituale ove si presta servizio. Bene ha fatto il titolare ad avvertire i carabinieri. Piuttosto mi unisco a Fra e Bioparco invitando questo "lavoratore per caso" a lasciare il posto a qualche altro più serio. E tu prima di scrivere informati!

ID1842 - 16/04/2010 13:45:00 - (Tattilio) - uno tira di qua uno di là

Sono d'accordo con bioparco e gabriele, ma non condivido l'accenno di Fra ai sussidi: se vogliamo uscire dalla crisi i sussidi dovranno aumentare, non diminuire, lo ha detto Tremonti. Comunque per la cronaca i dipendenti degli artigiani non hanno diritto nemmeno alla cassa integrazione e il sussidio di disoccupazione non è sempre di 800 euro! Detto questo, la serietà e la correttezza dovrebbero essere le prime caratteristiche di un lavoratore.

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