I Testimoni di Geova ricordano la morte di Gesù

I Testimoni di Geova della Valtenesi, della Riviera Gardesana e della Valle Sabbia ricordano la morte di Cristo questo martedì 30 marzo, radunandosi nelle Sale del Regno presenti nei vari paesi.
Si tratta della più importante celebrazione di questa confessione Cristiana che trae origine dal comando che diede Gesù stesso agli Apostoli durante l'ultima cena: “Continuate a far questo in memoria di me”.

Lo scorso anno in tutto il mondo hanno assistito alla celebrazione milioni di persone, fra Testimoni di Geova e simpatizzanti, radunandosi nelle oltre 100.000 Congregazioni.
In Italia sono stati oltre 400.000 coloro che si sono radunati per l'evento nelle oltre 3.000 Congregazioni.
Come avviene in tutti gli incontri dei Testimoni di Geova l’ingresso è libero, non si fanno collette.
L’invito ad essere presenti è esteso a tutti.

Ogni anno la Commemorazione della morte di Gesù viene celebrata dai Testimoni di Geova nel giorno in cui secondo le indicazioni scritturali morì il Figlio di Dio, il 14 Nisan, secondo il calendario ebraico.
La celebrazione avrà inizio con un cantico ed una breve preghiera. Dopo di ché un ministro di culto pronuncerà un discorso per chiarire le ragioni per cui Geova Dio mandò Suo figlio sulla terra a morire per l’umanità.
Come fece Gesù durante l’ultima cena, saranno passati fra i presenti pane non lievitato e vino rosso che secondo le scritture simboleggiano il corpo e il sangue di Cristo Gesù.
Infine, un altro cantico ed una preghiera concluderanno la cerimonia che durerà complessivamente un’ora.

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