Decine e decine di latte di vernice rinvenute nel bosco ad Agnosine. Uno scempio che con ogni probabilità è rimasto nascosto per anni.
Non possiamo non indignarci in presenza di simili fatti di disprezzo per l'ambiente in cui poi viviamo, questi comportamenti sono sinonimo di profonda ignoranza e grettezza d'animo, l'ambiente che ci fa da cornice ha una sua dignità anche se appare povero e non appariscente. Mi pare però di notare una inversione di tendenza negli ultimi tempi, c'è più attenzione a sporcare di meno e a lasciare in giro meno rifiuti anche nei luoghi frequentati dal turismo domenicale, personalmente oso sperare.
Spesso a farla fare franca a questi "criminali" siamo anche noi semplici cittadini, che per quieto vivere e per non complicarci la vita, demandiamo sempre ad altri responsabilità che crediamo non ci riguardino. Quando scrivi "possibile che nessuno si sia mai accorto............. è un eufemismo che usi per non urtare la coscienza di nessuno. Comunque grazie al coraggioso anonimo e a Ubaldo.
Ci diamo tanto da fare per mettere paletti e muri che ci proteggano da tutti quei fatti negativi che si sentono in giro per mondo, ma poi ti accorgi che anche fra noi le cose non cambiano e sono drammaticamente e realisticamente uguali, non siamo peggiori ne migliori. Facciamo discorsi ecologici, in difesa dell’ambiente, delle tradizioni, poi con la scusa di migliorare il nostro stile di vita, per spendere meno non disdiciamo inquinare, oppure con la scusa di abbellire il paesaggio si tagliano alberi si cementano strade, si snaturano o cancellano sentieri. Non sto parlando dell’Amazzonia. Penso che la scuola e le istituzioni dovrebbero coltivare e investire nella formazione dei giovani perché il territorio, l’acqua e l’aria restino beni comuni per tutti, ma proprio tutti gli esseri viventi. La salvaguardia dell’ambiente non è un modo di pensare, è semplicemente la più elementare forma di rispetto verso noi stessi e verso il suo
La salvaguardia dell’ambiente non è un modo di pensare, è semplicemente la più elementare forma di rispetto verso noi stessi e verso il suo CREATORE
Mi associo ai commenti negativi espressi. Dovremmo tutti imparare a "vedere", e non osservare distrattamente. E avere quel minimo necessario di senso civico, anche per denunciare. Per rimanere in tema: date uno sguardo al corso del fiume Chiese. E' una discarica ed un ricettacolo per ogni genere di immondizia! Ed è tutta "cosa nostra". Gianfranco
Discarica abusiva a Pregastine In un'area recintata già sottoposta a sequestro di tipo ambientale, Carabinieri forestali, Vigili del fuoco e tecnici Arpa hanno rinvenuto sotto uno strato di cemento una discarica abusiva
Un'altra discarica abusiva sul Garda Mentre in molti paesi del Garda bresciano si sta aspettando la rimozione dei cassonetti e l’arrivo della raccolta differenziata porta a porta, a Puegnago del Garda le cose non sembrano andare proprio nella stessa direzione
Ancora una discarica rimossa a Gavardo In attesa della Giornata del Verde Pulito stabilita per il 2015 per il 19 di aprile, le Guardie ecologiche volontarie della Valle Sabbia hanno coordinato l’operazione di pulizia di una discarica abusiva a Gavardo
Discarica abusiva Volontari della Protezione civile al lavoro a Vobarno, lungo l'argine sotto il ponte di Clibbio, dove era stata individuata quella che sembra proprio essere stata una discarica abusiva. Photogallery
Discarica Vrenda Portare i rifiuti nel Centro di raccolta? No, meglio scaricarli vicino al fiume. Ma cosa passa per la testa di certa gente?
Nessuno sconto per Paolo Vecchia, il 53enne che ad Agnosine, il 13 settembre 2021 uccise con 40 coltellate la moglie Giuseppina Di Luca
Un intervento per il risparmio energetico quello realizzato dall’Amministrazione comunale di Agnosine sull’edificio scolastico con l’aggiunta di 17 dispositivi Air Cleaning
Il ricavato della manifestazione in programma per questa domenica, 7 aprile, sarà interamente destinato all'associazione “Sotto Lo Stesso Cielo†e al Fondo “Autisminsieme" a sostegno delle famiglie di bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico
Un evento storico che ha segnato la cultura statunitense quanto quella europea, una storia di violenza e delirio raccontata tramite le vignette: incontro con il fumettista e lo sceneggiatore
Nella proiezioni di sabato del film di Matteo Garrone la testimonianza di Padre Fabrizio Colombo, missionario Comboniano originario di Agnosine, e di Habibou Camara che ha percorso anche lui il viaggio raccontato nel film
Dal fortunatissimo “film della Cortellesi†per la rassegna “Soggetto donnaâ€, passando per “Emma e il giaguaro nero fino ad uno speciale dedicato a “Io capitanoâ€. Buona visione!
Domenica 7 aprile una camminata non competitiva e accessibile, seguita da un pranzo solidale e un pomeriggio di giochi. Il ricavato andrà a sostegno dell'APS “Sotto lo Stesso Cielo†e del Fondo “Autisminsiemeâ€
Al Nuovo Cinema Futurismo di Vestone il secondo mercoledì d'autore e una commedia per “Soggetto donnaâ€. La Sala della Comunità di Agnosine riapre i battenti la prossima settimana
Dalle emergenze ai “programmatiâ€, dai corsi per i volontari agli interventi nelle scuole. Vent’anni di impegno sul territorio valsabbino. Ne abbiamo parlato in studio col “presidentissimo†Marsilio Benini
VIDEO
Il film diretto da Vaughn nella sala cinematografica di Vestone sabato 9, domenica 10 e lunedì 11 marzo. Al cinema di Agnosine "The miracle club"
Agnosine, il paese la sua gente |
Il Santuario della Madonna di Calchere14/04/2020Il nuovo municipio di Agnosine è stato inaugurato nel 2006. Lo stabile, 340 metri quadri di nuovi uffici sistemati assieme ad un vasto complesso abitativo che ospita negozi ed appartamenti 14/04/2020E’ stata l’azienda che per più di 50 anni, fino alla fine degli anni ’70 del secolo scorso, più di altre ha tracciato la storia italiana del mobile multiuso (2) 14/04/2020E' la chiesa parrocchiale di Agnosine, tempio dalle antiche origini, giàcitata in un documento del 1037. 14/04/2020Col suo campanile domina la valle. |
ID1661 - 18/03/2010 09:31:00 - (Ricard53) - Scempio.
Questi anonimi delinquenti riescono sempre a farla franca. Sono incuranti dei danni ambientali e della possibilità di minare la salute delle persone, tra le quali oltre a loro stessi ci possono essere figli e nipoti. Purtroppo il vil denaro molte volte sembra che abbia la prevalenza su tutto e c'è sempre gente che per non pagare le spese dello smaltimento di rifiuti nocivi combina questi massacri ambientali. Spero che si diffonda un maggior interesse alla salvaguardia dei nostri territori, parlo in senso lato e auguro che nella coscienza di ognuno maturi la volontà di fermare qualsiasi attentato alla bellezza dei nostri luoghi. Ma in tutti dovrebbe crescere anche la consapevolezza che gettare lattine, sacchetti, cartacce non fa che sommare i danni esistenti, oltre che essere uno spettacolo poco edificante, soprattutto ai lati delle nostre strade e nei boschi percorsi dal turismo domenicale.