Il ponte di «Cletem» farà respirare il centro di Sabbio

Il nuovo anno ha portato una attesa e importante novità viabilistica a Sabbio Chiese: sono partiti i lavori per la realizzazione del nuovo ponte di Cletem, lo strumento che permetterà di allontanare dal centro il congestionante traffico pesante.

Oggi i camion superano con continuità l’antico ponte «romano» che immette alla Sabbio «importante» (quella che offre buona parte dei servizi, dal municipio alla scuola materna, dall’ufficio postale al cimitero, dalla biblioteca al centro anziani, dalla banca al servizio Aci, compreso l’accesso alla Rocca), e condizionano fortemente la qualità della vita nel paese antico. Senza contare l’aspetto sicurezza, con i cittadini che si vedono passare sui piedi i mezzi pesanti di quei trasportatori che operano dall’area Cletem, e che per raggiungerla non hanno, per ora, altra scelta.

L’operazione edificatoria porterà anche due nuovi isolati da 18 case a due piani ciascuna (il primo già realizzato), e insieme, appunto, il nuovo ponte sul Chiese a Nord dell’abitato, vicino al confine con Barghe. «I lavori - spiega il sindaco Rinaldo Bollani - sono iniziati prima di Natale, e per la primavera si potranno vedere le impalcature del ponte, che presumibilmente sarà pronto e percorribile per la fine dell’estate».

Il manufatto avrà un costo di circa un milione e 100 mila euro interamente a carico della cooperativa «La Famiglia» (la stessa che sta anche realizzando i due isolati del Villaggio Guido Bollani), e una volta pronto sul ponte vecchio verrà vietato il traffico pesante.

Alla «strada del fango» (l’alternativa che oggi unisce Barghe a Sabbio al di qua del fiume) si affiancherà poi un percorso ciclopedonale. «Le scelte urbanistiche - conclude Bollani - prevedono per Cletem uno sviluppo esclusivamente residenziale, e l’isola ecologica già se n’è andata».

Massimo Pasinetti da Bresciaoggi

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