Il «Nasego» riparte da un nuovo presidente

Si chiama Consorzio forestale «Nasego», raggruppa le amministrazioni comunali di uno spicchio di Valtrompia e quelle valsabbine del Savallese e da poco ha un nuovo presidente: l’imprenditore valsabbino Fausto Pintossi, 46 anni.

Pintossi ha preso il posto dell’attuale presidente della Comunità montana, Bruno Bettinsoli, sindaco uscente a Lodrino, del quale è stato stretto collaboratore per due legislature come assessore a Urbanistica Edilizia e Ambiente. Col neo presidente, che rappresenta appunto Lodrino, siedono in consiglio in rappresentanza di comuni e comunità montane che lo compongono Sergio Piloltelli (Mura), Francesco Franzoni (Casto), Mauro Sigurtà (Valtrompia),Tullio Freddi (Valsabbia). Lo storico direttore è Alessandro Barbacovi.

Il Consorzio, lo ricordiamo, è stato costituito nel 1994, e allora venne emblematicamente presentato durante la Giornata ecologica che coinvolge da anni i ragazzi delle scuole dei tre paesi. Prende il nome di una bella e ancora intatta località raggiungibile in un’ora a piedi sia da Lodrino sia dalla Valsabbia, e che si adagia dietro un lungo crinale sotto il Monte Palo. È iscritto nel registro delle imprese del luogo, ha la sede legale a Lodrino (in via Roma 90) e fa parte dell’Associazione dei consorzi forestali, che in prospettiva dovrà diventare l’interlocutore della Regione per i territori di competenza.

Come tutte le altre strutture analoghe bresciane e non, il Nasego si occupa della disciplina e della gestione delle produzioni agrosilvopastorali e, complessivamente, del controllo e della valorizzazione delle risorse ambientali. In pratica sovrintende a tutto ciò che si può fare per valorizzare la montagna: tutela, sviluppo e valorizzazione delle risorse forestali, zootecniche e agricole, compresa la coltivazione e la commercializzazione dei prodotti del bosco e sottobosco. Ma anche gestione del territorio ai fini faunistici, promozione dell’agriturismo e dello sport e persino la costruzione di impianti che sfruttano le energie rinnovabili.

Funziona? Pare di sì, se l’ex presidente Bettinsoli, lasciando, l’ha definita «una scommessa vinta». Il Consorzio ha già realizzato interventi per oltre 200 mila euro, e ne ha altri pronti per l’appalto per altri 40 mila euro. Nell’elenco troviamo i laghetti di Fravango e in Valle Duppo; otto tagli legna; recuperi di sentieri e interventi su frane a Lodrino e Casto. Ma anche altri progetti (briglie, viabilità minore e sentieri) per altri 500 mila euro. Infine, è recentissimo un finanziamento regionale da 200 mila euro per allestire piste ciclabili su strade agrosilvopastorali.

B.BERT. da Bresciaoggi

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