Da Odolo in Mali per i giovani africani

E’ giunto al settimo anno di vita il gemellaggio tra la Diocesi di San, nel sud del Mali, poverissimo Paese dell’Africa occidentale, e la comunità di Odolo. Un’amicizia scaturita dal lavoro dei giovani del Gruppo Africa di Odolo impegnati in un programma di educativa di strada e formazione degli adolescenti e dei giovani e proposta dal parroco don Duilio Lazzari.

Il progetto è semplice: proporre ai giovani odolesi e della Valle Sabbia in genere, un’esperienza di condivisione della realtà dei coetanei africani, unitamente ad un impegno volontario nella promozione dei valori della giustizia, della solidarietà e del rispetto reciproco, utilizzando tutti quegli strumenti educativi che solitamente si attivano nei nostri oratori.

E’ il mese di agosto, durante le vacanze estive, il periodo che i giovani odolesi dedicano con costanza a questo progetto: oltre cento hanno partecipato almeno una volta e l’esperienza è stata forte per tutti e lascia il segno. In Africa non ci sono le comodità e le sicurezze alle quali la nostra società ci ha abituato, si vive alla giornata e si è sempre e comunque responsabili della propria condotta di vita, i valori essenziali sono quelli che caratterizzano il senso di ogni esistenza: la famiglia, la comunità (o meglio il villaggio), il rispetto per il valore del cibo e dell’acqua, una religiosità che si fa vita quotidiana.

L’esperienza che i giovani odolesi hanno riportato non solo nelle parole, ma soprattutto negli atteggiamenti e nella maturità acquisita sono stati contagiosi a Odolo e durante le ultime feste natalizie una numerosa delegazione di adulti è partita alla volta del Mali. Oltre al parroco, l’assessore Roberto Ughi, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale e Aldo De Rosa, past president del Lyons Valsabbia, i rappresentanti delle associazioni attive in paese, alcuni imprenditori, insegnanti e catechisti, 24 persone in tutto.

A San hanno incontrato i rappresentati del governo, il Prefetto e le autorità locali, in occasione della benedizione dei nuovi locali, costruiti a fianco della Cattedrale e dedicati a Centro Giovanile e di formazione per gli educatori, hanno assistito alla S. Messa celebrata dal Vescovo mons. Jean Gabriel Diarrà, (insignito della cittadinanza onoraria odolese nel marzo scorso).

Il Centro Giovanile, rappresenta una realtà importante, della cui necessità si è sentita sempre più l’esigenza grazie proprio al lavoro svolto dai ragazzi di Odolo. Un progetto di grande respiro realizzato anche con i contributi raccolti in Valle Sabbia, ma ciò che ha spinto l’Amministrazione odolese a sostenere il progetto è stata la constatazione che molti giovani del paese, partiti con l’entusiasmo tipico dei ragazzi sono tornati con una maturità adulta.

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