Un intero fine settimana per i giovani

Sabato 24 ottobre dalle 15 fino a notte fonda e domenica 25 si terrà a Vestone il festival “Giovane è (oltre il luogo comune)”. L’iniziativa, organizzata dal comune di Vestone con il coordinamento dell’Informagiovani, coinvolgerà numerose associazioni valsabbine e istituti scolastici quali la scuola media “Fabio Glisenti” e l’istituto superiore “G. Perlasca”.

I giovani saranno chiamati a mettere in luce i loro talenti e le loro abilità nel corso di diverse manifestazioni che si snoderanno in tutto il paese. Saranno presenti numerosi gruppi musicali giovanili, associazioni sportive e di volontariato, esposizioni di giovani artisti locali e ancora musical, spettacoli di danza, proiezioni cinematografiche.

Tra i numerosissimi eventi in programma, per citarne solo alcuni, troviamo sabato alle 15.30 in piazza Fiamme Verdi il mini corso di norcineria, per affascinare i giovani con antichi saperi evitando, in questo modo, che vadano persi, o sempre sabato alle 16 all’auditorium “Mario Rigoni Stern” il tributo ai mitici anni Settanta del Laboratorio Teatro Danza di Idro e alle 20, sempre in auditorium, il musical “Sei anche tu dell’idea?”, realizzato dall’associazione “La pulce nell’orecchio”.

Tra le iniziative previste per domenica possiamo citare alle 10 in Largo di via Bettinzoli “Cockail no limits” a cura dell’Ipssar “G. Perlasca” e alle 14 nell’ex parcheggio Ave l’estemporanea della Bottega di scultura. Da non perdere, in entrambe le giornate (sabato alle 15 e alle 21, domenica alle 10 e alle 16) in Largo di via Bettinzoli l’esposizione, tra arte e musica, dal titolo “Rettangoli miopi (¿la miopismo?)” dell’artista Claudio Gurra. In entrambe le serate numerosi concerti avranno luogo nel piazzale dell’Autostazione Sia e numerose mostre permanenti si svolgeranno in tutto il perimetro del paese.

Scopo ideale della manifestazione è mettere in contatto realtà giovanile e mondo adulto, mostrando potenzialità e interessi dei giovani d’oggi, spesso sottovalutati, e invece dotati di grande sensibilità e talento. Si vuole anche mostrare alle nuove generazioni, spesso prive degli spazi per esprimersi e affermarsi, le possibilità che offre il nostro territorio che non sempre sceglie di sacrificare la creatività in nome della produttività. L’affascinante logo ha proprio come significato lo slancio dell’individuo, la volontà di crescere, di uscire da schemi preordinati e costruirsi un futuro pur rimanendo comunque legati alle proprie radici.

Durante la manifestazione funzioneranno quattro punti ristoro, due gestiti dagli oratori vestonesi, uno dagli studenti della Scuola alberghiera dell’Istituto d’istruzione superire “G. Perlasca” di Idro, e uno dall’Associazione La Siberia; saranno attivi anche diversi punti informazioni al fine di illustrare agli utenti le iniziative in corso.

Finita la festa i giovani delle diverse associazioni partecipanti all’evento decideranno a quale associazione devolvere in beneficenza il ricavato della manifestazione.

Francesca Dusina

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