Contributi per il sostegno al commercio

La Comunità montana di Valle Sabbia ha aperto un bando per la concessione di contributi alle piccole attività commerciali della valle.

A disposizione vi sono 380 mila euro (di cui 100 mila a carico dell’ente e il resto di provenienza regionale) a cui possono attingere un’ampia gamma di operatori commerciali: dai commercianti al dettaglio alle farmacie, dal commercio di autoveicoli ai carburanti, dagli ambulanti ai bar, ristoranti e gelaterie. Saranno finanziati investimenti riguardanti il rifacimento, la realizzazione o l’adeguamento di impianti e opere connesse, arredi e attrezzature per la vendita e attrezzature elettroniche.

«È il terzo bando proposto in questi anni dalla Comunità montana – illustra il neo assessore alle Attività produttive Roberto Facchi –. Si tratta di un contributo erogato a fondo perduto. L’ammontare massimo concedibile per quest’anno è di 8.000 euro, erogato su un massimo del 50% dell’investimento ammesso».

Alla presentazione del bando era presente anche l’ex assessore alle Attività produttive Ivan Felter, che aveva dato vita ai precedenti due bandi e curato anche la predisposizione di questo, prima della scadenza del suo mandato.
«Le principali novità di quest’anno – precisa Felter – sono un ammontare inferiore del contributo e l’apertura a tutti i comuni della valle, anche a quelli con più di 2 mila abitanti, esclusi dai bandi precedenti. Riteniamo, infatti, di aver già soddisfatto la maggior parte degli esercizi dei comuni più piccoli. Compreso questo, i contributi erogati assommano a più di un milione di euro, mentre e con i due bandi del 2006 e del 2008 siamo riusciti a sostenere circa un centinaio di attività».
Potranno beneficiare di questo bando anche coloro che nei due precedenti non abbiano ottenuto un contributo superiore a 6 mila euro, posizionati comunque in coda ai nuovi richiedenti.

La domanda deve essere presentata sull’apposito modulo scaricabile dal sito internet della Comunità montana entro il 30 settembre. Il lunedì tutto il giorno e il mercoledì mattina, fino a fine mese, sarà aperto l’Ufficio Finanza Agevolata dell’ente, per spiegazioni e aiuto nella compilazione della stessa.

«L’obiettivo, condiviso anche dalle associazioni di categoria – ha sottolineato Fabio Baitelli, vicedirettore della Confesercenti di Brescia – è quello di dare un segnale di attenzione alle piccole attività commerciali che sono necessarie anche per la vita della comunità in cui si trovano. Inoltre i tempi stretti del bando fanno sì che vi accedano solo coloro che avevano già intenzione di compiere investimenti, senza crearseli ad hoc per poter usufruire dei contributi». Visto il momento non facile per l’accesso al credito, Baitelli ha voluto ricordare che le associazioni di categoria mettono a disposizione dei commercianti i loro Confidi per le garanzie al credito.
«Pensiamo – ha concluso l’assessore Facchi – vista la soddisfazione da parte dei commercianti per i bandi precedenti, che anche per questo vi saranno tante domande, ancor più data l’apertura ai comuni più grandi della valle. L’importante, soprattutto in questo periodo di crisi, è anche l’iniezione di fiducia che può generare negli operatori commerciali che dà stimolo all’impresa, i cui benefici vanno a favore dei cittadini».
 

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