Salute, qui le donne muoiono più dei maschi

La «mappa della salute» di Odolo contiene una indicazione precisa, poco rassicurante in generale, anche se i dati disponibili non sono attualissimi in quanto fermi al 2005, e «interessante» per una situazione peculiare: in questa cittadina industriale della Conca d’Oro le donne muoiono di più, e per patologie tumorali o legate al sistema circolatorio.

Il quadro emerge dalle analisi del servizio Epidemiologico dell’Asl di Brescia effettuate assieme alla sezione di Igiene, Epidemiologia e Sanità pubblica dell’Università degli studi (sempre di Brescia); verifiche che prendono in esame le morti avvenute a Odolo nel periodo compreso tra il 1999 e il 2005. In questa scansione temporale si è evidenziato appunto che le morti femminili per tumore sono state 25 contro le 16 «attese» dalle statistiche e in particolare sulla base dei tassi regionali (il rapporto standardizzato di mortalità).

Per quanto riguarda gli uomini, invece, erano «attesi» 19 decessi e ne sono avvenuti solamente 17. Curioso poi che nello stesso periodo in paese siano decedute altre quattro donne colpite dalla cirrosi epatica, mentre non è avvenuta nessuna morte maschile per lo stesso motivo, e questo nonostante si ritenga che l’abuso di alcol sia una prerogativa degli uomini in particolare.

Il dato complessivo mostra poi, sempre nel periodo 1999-2005, 47 decessi di odolesi maschi (due in meno rispetto a quelli previsti) e 67 femminili, mentre in questo caso in base alle statistiche avrebbero dovuto essere solamente 54.

Riassumendo, a Odolo la mortalità delle donne è più elevata; sia per malattie del sistema circolatorio (trenta casi contro i 24 ipotizzabili), sia per patologie tumorali (25 episodi rispetto a una aspettativa di 16). Le cause? Lo studio non avanza ipotesi, limitandosi a citare i dati crudi.

M.PAS. da Bresciaoggi

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