Intensi Corimè sul lungolago

Tanta folla anche questo giovedì alla serata Happy Blue Hour di Salò che richiama sul lungolago della capitale del Golfo residenti e turisti.
Meno numerosi del solito i gruppi musicali disseminati lungo il lungolago ma sempre di grande richiamo, con le persone che si fermano ad ascoltare i diversi generi musicali proposti, dal pop italiano al rock internazionale, passando per il cantautorato.

E proprio quest’ultimo genere ha attirato in modo particolare l’attenzione di un pubblico numeroso, per ascoltare i Corimè, il gruppo formato dai fratelli Giannone, siciliani trapiantati sul Garda bresciano, che hanno proposto avvolgenti melodie pop cantautorali di piglio etnico e dal suono caldo e mediterraneo, associando personali rivisitazioni di canzoni d'autore. Il gruppo è composto da Maurizio Giannone (voce, percussioni, fiati), Roberto Giannone (voce, chitarra, percussioni), Stefano Zeni (violino) e Davide Dejana (basso elettrico).

Davvero interessante la performance offerta al pubblico che si è conclusa con un’intesa e incantevole interpretazione di “Caruso”, di Lucio Dalla.
E alle 23 in punto, tutti i gruppi hanno terminato di suonare, come da ordinanza comunale.

“Ma non è ancora presto?”, si chiedevano in molti. “E pensare che in altre parti d’Italia a quest’ora la gente esce a cena”. Qui da noi per molti alle 23 la cena è già anche digerita, ma effettivamente non ci sarebbe niente di male se in una località turistica come Salò, nelle sere d’estate, la musica si protraesse fino a mezzanotte. O no?

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