11 Dicembre 2018, 11.49
L'opinione

Il problema di questo Paese

di Luca Rota

L’approssimazione e la faciloneria dei vari Di Maio, Toninelli, Taverna e Castelli sono ormai cose note. C’è da dire però, a onor del vero, che chi li ha preceduti non era di certo migliore in quanto a preparazione, né in quanto ad uscite poco felici 


Il problema di questo Paese non è un operaio assunto in nero e qualche bega edilizia attribuibile al padre del vice premier. Non stiamo parlando di corruzione, bancarotta, frode fiscale aggravata, scalate a gruppi finanziari, prostituzione o inciuci di vario genere. Per carità non è cosa da sminuire, ma da qui a farne una questione “di Stato” ce ne passa.
 
Ciò che espone maggiormente il M5s alle gogne mediatiche, oltre al pressapochismo di alcune testate, è l’essersi presentati come “anti-sistema” per poi scoprire che qualche macchietta in fondo ce l’hanno anche loro. Mettici anche il metodo del “vaffa”, col quale sono saliti alla ribalta, che prima lo dai e poi finisce che ti si ritorce contro quando a meritarlo sei tu.
In difesa dei pentastellati, però, va anche detto che giornalmente li si etichetta come incompetenti ed inesperti, proprio perché neofiti, senza dire che quelli che c’erano prima di loro non è che fossero ultra competenti ed ultra preparati; casomai il contrario (pensiamo ai vari Gasparri, Bondi, Fedeli, Gelmini e compagnia bella). 
 
Il problema di questo Paese è stato chi, prima di questi uomini e donne comuni trovatisi di colpo a fare i ministri (e chi l’ha detto che non si può), non ha fatto il proprio dovere, o meglio non lo ha fatto negli interessi del popolo. Ed anche in tempi non proprio recenti, non è che ci sia stato il fior fiore della competenza, o della limpidezza morale a guidare i nostri governi.
 
Sembrerà strano ai più, ma il problema di questo Paese non è il M5s, anche se - come si è ben capito - il solo essere onesti non basta. Perché anche chi li ha preceduti, di certo, le riforme ha lasciato che le facessero altri, tecnici, burocrati, esperti del settore. Credete sul serio che siano loro, i ministri, a fare le riforme?
 
Il problema di questo Paese oggi sono le politiche xenofobe e il voluto ritorno al Medioevo proposti dalla Lega, attraverso la ridiscussione di temi quali l’aborto, la laicità dello Stato e l’accoglienza dei migranti. 
   
Un altro problema di questo Paese potrebbe diventarlo il M5s, se continuerà ad avallare le politiche leghiste, senza trovare il coraggio di dire basta. Perché va bene rispettare il famigerato contratto concedendo qualcosa ed in cambio attuando riforme necessarie, ma c’è un limite a tutto. E il voto al dl sicurezza credo ne rappresenti appieno l’apoteosi.

Il problema di questo Paese è un popolo dimentico un po’ di tutto, senza storia e senza memoria, che il giorno prima si becca insulti, infamie e l’altro manda al potere chi quegli insulti li sputava con livore.
 
Il problema di questo Paese sono i tifosi, incapaci di scindere la Politica dalla competizione, sacrificando il senso critico a favore di non so cosa. 
 
Se non si fosse ancora capito, siamo noi il problema di questo Paese, non i Di Maio, i Toninelli le Taverna o le Castelli.
Quelli sono solo conseguenze.
 
 


Commenti:
ID78796 - 11/12/2018 12:18:09 - (genpep) -

eccellente diagnosi sig. Rota, soprattutto nella parte ultima relativa ai tifosi. Purtroppo Milan e Inter o PD Forza Italia (e altri) nelle discussioni sono trattati allo stesso modo

ID78797 - 11/12/2018 14:04:23 - (FabioFreddi) -

Verissimo, dell'aborto non dovremmo nemmeno discuterne noi (specialmente noi uomini)! Dovrebbe farlo l'interessato e cioé il bambino concepito ma, ahimè è quello che ci lascia le penne prima di poter esprimere il suo pensiero in merito.

ID78798 - 11/12/2018 17:49:13 - (bob63) - siamo alle solite

Sig. Rota spieghi un po' meglio cosa intende x politiche xenofobe e accoglienza dei migranti??, frenare un invasione incontrollata? mettere dei paletti a permessi garantiti da ONG del tipo umanitario senza nessun controllo? voler censire i ROM? lei sa' che in Italia abbiamo quasi 6 milioni di extra comunitari regolarizzati? e cosa ci sara' di tanto xenofobo nel sapere chi vive ladroneggiando (spero che sia d'accordo ) nel nostro paese, dato che noi ( italiani ) siamo controllati come forse in nessuna altra parte del mondo, cosa mai ci sara' di male prendere a calci nel culo il delinquente di turno e rimandarlo a casa sua oltre che a mandare in galera i nostri ?

ID78799 - 11/12/2018 17:53:37 - (ubaldo) - Mi piacerebbe capire bob63

...cosa c'entra il censimento dei Rom con la più che legittima aspettativa di mandare in galera i delinquenti.

ID78801 - 11/12/2018 18:25:40 - (bob63) -

sbaglio o qualche mese fa' l'intenzione di Salvini di censire i ROM e' stata bollata come xenofobia? ecc.ecc. se non sbaglio il sig. Rota ha usato questo termine, usato troppo spesso in maniera diciamo sibillina, se ho capito male... mi spieghi dove vede queste leggi razziali o ripeto xenofobe perche' io non le vedo..

ID78802 - 11/12/2018 18:48:32 - (bernardofreddi) -

Quando un poveraccio è costretto ogni mattina che Dio manda in terra ad inventarsi una sparata, una polemica, un annuncio, una qualsiasi cosa pur di finire sui giornali e di ottenere spazio in TV o commenti in Internet, come potete pretendere che dica sempre e solo cose intelligenti o almeno sensate?

ID78804 - 11/12/2018 19:17:47 - (tonga7) - Ubaldo, vediamo se riesco a farti capire..

quando inforchi il tuo cavallo d'acciaio, porti con te la patente?

ID78810 - 12/12/2018 18:39:48 - (bob63) - x bernardo freddi

Presumo che si riferissero a me' le sue perle di saggezza da persona erudita quale e'lei, mi scusi.. se si parla di Pentastellati poverini bisogna capirli, se si parla di Lega bastano 3 righe, xenofobi, ritorno al medioevo, politica dell'immigrazione, forse quel poveraccio vorrebbe capire se solo qualcuno ha il diritto di offendere, o solo voi sinistri potete sparare quel che vi pare ? io sono leghista della prima ora e non mi sento ne razzista ne xenofobo, ma ritengo ci sia un limite a tutto che a lei piaccia o no. PS quanto a spazio su internet guardi non ne ho proprio bisogno, specialmente se questo spazio e' riservato sola a una piccola cerchia di amici

ID78811 - 12/12/2018 18:47:17 - (Tc) - ...

mamma mia quanti problemi ghe' in questo Paese...

ID78812 - 12/12/2018 19:36:33 - (Ale23) - Deluso

Noto con molto dispiacere che questo giornale ha preso decisamente una presa di posizione politica abbastanza netta.E personalmente ritengo che un giornale che racconta le vicende della nostra valsabbia non dovrebbe essere di parte.Non perdo tempo nemmeno a rispondere a chi mi neghera'questa cosa perché ormai è palese e nemmeno agli intellettuali colti e tolleranti che negano che come si stava andando prima del 4 marzo era da suicidio.Saluti e pensate al bene dell'Italia e degli Italiani

ID78813 - 12/12/2018 19:46:49 - (ubaldo) - x Ale23

Non mi risponda, non ce n'è bisogno. Però provi a leggere cosa c'è scritto prima del titolo di questo articolo (si chiama occhiello). C'è scritto "L'opinione". Ci mandi la sua, di opinione, se ne ha una su qualche cosa, per esempio sulla politica attuale, naturalmente firmandosi perchè le lettere anonime per noi è come se non arrivassero. Glie la pubblichiamo volentieri, come abbiamo fatto con quella del signor Rota e con quelle di chi ogni tanto ci scrive. Questo giornale è abituato ad accettare le idee di tutti, se sono rispettose degli di chi scrive e degli altri lettori. Nopn sarà certo la sua delusione a farci cambiare idea. Saluti.

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