Gallerie sotto osservazione

Delle 62 gallerie gestite dalla Provincia di Brescia, per un totale di circa 40 chilometri, sono 37 quelle che superano i 500 metri di lunghezza e sono state prese in esame per verificarne l’adeguatezza, la sicurezza e l’aderenza ai parametri stabiliti dall’ultima normativa.

Normativa che in alcuni casi sarebbe comunque impossibile rispettare interamente, data la mancanza dei fondi che servirebbero per realizzare opere infrastrutturali vere e proprie, come per esempio la creazione di vie di fuga o di corsie di emergenza aggiuntive.

Quattro le gallerie valsabbine coinvolte: Barghe 1 (742 metri di lunghezza), Barghe 2 (557 metri), Sabbio (922 metri) e la Tre Capitelli tra Idro e Anfo (1050 metri). L’unico tunnel valtrumplino coinvolto è invece quello di Lumezzane 4, con i suoi 678 metri di lunghezza.

Ci si concentrerà pertanto sulla messa in sicurezza, avviando un’indagine che permetta di stabilire priorità e modalità di intervento. Le principali problematiche riguardano, per i tunnel del territorio bresciano, le infiltrazioni d’acqua, l’insufficiente ricircolo dell’aria e l’assenza di vie di fuga, ma le direttive del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti comprendono anche la videosorveglianza, gli allarmi antincendio, il rilevamento di fumi e il pericolo di crollo o di gravi incidenti, che per Brescia è una casistica tuttavia esclusa.

Foto archivio

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