Fatale caduta mentre andava a funghi

 

Anziani valsabbini vittime della passione per i lavori agresti. Sembra che maturare esperienza non sia sufficiente, insomma, a garantire la sicurezza. La settimana scorsa l'incidente mortale ad un uomo di 87 anni di Capovalle, che si è ribaltato col suo trattore e c'è rimasto sotto, ed è solo l'episodio più recente.
Prima di quello che è toccato ad una donna di 80 anni di Bagolino, che nel pomeriggio di lunedì è scivolata in una forra per 70 metri, mentre stava cercando funghi. Si trovava non molto distante dalla cascina in cui viveva ogni estate con Luigi Stagnoli, il marito che ha un anno più di lei. Abitazione rurale che si trova in località Spinale, alla base dei prati che proseguono poi in direzione del Maniva.
Erano le due e mezza del pomeriggio quando Annunciata Fenoli ha lasciato casa dicendo che aveva l'intenzione di dedicarsi alla raccolta di funghi. Conosceva quei boschi come le sue tasche e anche le «antane» giuste che le avrebbero permesso di trovarne a sufficienza per il desco serale. Dopo alcune ore però non aveva fatto ancora ritorno e questo ha messo in allarme i congiunti.
I primi a preoccuparsene sono stati la figlia Silvana e suo marito, che lunedì pomeriggio si trovavano a far compagnia ai genitori: hanno cominciato a chiamarla tutt'attorno e anche un po' più in là, poi hanno chiesto aiuto al resto della numerosa famiglia. Quando è arrivato il buio però, di Annunciata ancora nessuna traccia. Così è scattata una richiesta di soccorso più ampia e sul posto si sono portati gli esperti del Soccorso Alpino della Valle Sabbia e i carabinieri di Bagolino che sono attrezzati anche ad operare in ambiente montano.
Occhi in più, allenati ed esperti che, nonostante la notte quasi senza luna, sono riusciti ad individuare delle tracce e qualche cosa di strano fra gli alberi lungo una ripida scarpata. A quel punto - ed erano già passate le 23 - ci sono voluti due «tiri» di corda per raggiungere il corpo, purtroppo ormai senza vita, della donna, che è stato calato su una barella fino al sentiero sottostante. Un'operazione complessa che da sola si è portata via un paio d'ore.
L'intervento del medico del 118 giunto sul posto con l'ambulanza medicalizzata da Nozza, a quel punto, è servito solo per certificare l'avvenuto decesso. La salma è stata ricomposta nell'obitorio dell'ospedale di Gavardo, dove ieri mattina è stata eseguita un'autopsia che avrebbe confermato come la morte dell'anziana sia sopraggiunta a causa delle botte e delle ferite riportate nella caduta.
L'incidente ha destato viva impressione in tutta Bagolino, dove la numerosa famiglia di Annunciata Fenoli è molto conosciuta. I funerali saranno celebrati domani alle 15 nella chiesa di San Giorgio.

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