Lavori in galleria rimandati... di poco

Qualche giorno di disagi in meno in Valle Sabbia. Le gallerie Seriola, Monte Castello e La Guarda lungo la nuova superstrada della Valsabbia chiuderanno al traffico nelle ore notturne a partire da lunedì anziché dall’altro ieri come aveva annunciato l’Anas. Ma poi, fino a marzo del prossimo anno niente più transito sotto le gallerie in seguito a dei lavori sugli impianti tecnologici a servizio dei tunnel. I Comuni non fanno salti di gioia, ma ammettono che la chiusura notturna era ciò che di meglio si poteva ottenere, nulla più.

Tanto che nella prima riunione in Prefettura un paio di settimane fa, presenti solo i sindaci di Vobarno e Roè Volciano, la proposta di Anas per la chiusura delle tre gallerie Seriola, Monte Castello e La Guarda era addirittura peggiorativa, dalle 22 alle 6 tutti i giorni ad eccezione dei festivi, ma anche un senso unico alternato durante la giornata.

Una soluzione che avrebbe comportato troppi disagi per chi solitamente percorre queste strade, soprattutto in piena estate quando cresce in modo esponenziale il traffico per il lago d’Idro ed il Trentino: «Ed allora - spiega ora il sindaco di Roè Volciano Emanuele Ronchi - si è deciso di mediare: chiusura notturna dalle 20.30 alle 6 del mattino (quindi con un’ora e mezzo di anticipo sui tempi ), ma apertura regolare durante la giornata. Infatti, chiudere di giorno sarebbe stato per noi insostenibile, col traffico pesante deviato di nuovo nel centro storico».

L’ordinanza emessa da Anas parla però di chiusura dalle 22 alle 6 del mattino: «Pensiamo che verrà rettificata con una nuova ordinanza, visto che l’accordo raggiunto 10 giorni fa in Comune a Roè Volciano, presenti le rappresentanze di Roè, Vobarno e Villanuova sul Clisi e per conoscenza Salò, prevedeva l’inizio lavori alle 20.30».

A Roè Volciano dunque, di notte ripasseranno quei camion ai quali oggi è vietato il transito. E per Vobarno, che succede? «Alla riunione in Comune a Roè Volciano non c’ero, ma al mio posto - aggiunge il sindaco Carlo Panzera - c’era il tecnico comunale. Ma comunque, per noi i disagi restano nei limiti: infatti, la superstrada torna agibile proprio da Pompegnino di Vobarno, dove gli automobilisti rientreranno, bypassando così, come avviene in condizioni normali, il centro storico del paese che, tornato da 6 mesi a respirare, continuerà a farlo anche durante la chiusura delle gallerie». E per Villanuova sul Clisi?

«I disagi - spiega il sindaco Ermanno Comincioli - riguarderanno l’uscita dalla 45bis in via Calchera, in località Stati Uniti, tra Villanuova e i Tormini, da sempre piuttosto pericolosa. Già quando furono aperte le gallerie, Anas doveva realizzare la ’rotondina’ di sicurezza per la quale già i fondi sono stanziati, sia dal Comune che da Regione e Comunità montana. Ma i lavori, nonostante le nostre richieste, non iniziano».
Massimo Pasinetti da Bresciaoggi

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