08 Novembre 2018, 06.45
Vobarno Sabbio Chiese Valsabbia
Viabilità

«A tutela della pubblica incolumità»

di Val.

Troppi incidenti, anche gravi, sotto la galleria Prada, lungo la Variante alla 237 del Caffaro, fra i territori di Sabbio Chiese e Vobarno. Il sindaco Luscia prende carta e penna e si rivolge a Provincia e Prefettura


«Oggetto: Richiesta provvedimenti urgenti indifferibili per la tutela della pubblica incolumità Variante 237 del Caffaro - Galleria Proda fra i Comuni di Sabbio Chiese e Vobarno.

CVosì inizia la lettera inviata ieri dal sindaco di Sabbio Chiese, Onorio Luscia, al settore Viabilità della Provincia di Brescia e perconoscenza alla Prefettura.

E così prosegue:
«E' noto a tutti che il tratto della SS 237 del Caffaro che corre sul territorio di Sabbio Chiese con particolare riferimento all'imbocco della galleria Prada da Sabbio in direzione Vobarno, presenta notevoli criticità e solo negli ultimi mesi sono avvenuti numerosi incidenti di cui uno purtroppo con esito mortale verificatosi lo scorso 28 Ottobre».

«L'ultimo in ordine di tempo è avvenuto proprio oggi 7 novembre: l'ennesimo scontro tra due auto è avvenuto con la dinamica ormai risaputa e fortunatamente questa volta senza gravi conseguenze agli automobilisti coinvolti ma l'incidente ha ancora una volta messo in crisi la viabilità con gravi disagi agli utenti della strada che a quell'ora si stavano recando al lavoro.
«Gli organi di informazione, nel dare la notizia degli incidenti sulla SS 237 del Caffaro, si limitano a titolare “Maledetta galleria la Prada”».

«I numerosi incidenti impongono l’adozione di provvedimenti atti a rendere più sicura la circolazione evidenziando, se mai ce ne fosse bisogno, la necessità e l'urgenza di interventi risolutivi a tutela della pubblica incolumità.
Eventi meteorici anche di piccola intensità rendono il manto stradale particolarmente viscido e pericoloso, aumentando non solo il rischio di incidenti, ma il numero degli stessi».

Pertanto con la presente sono a chiedere la messa in campo di provvedimenti urgenti e indifferibili per la tutela della pubblica incolumità nel tratto della Variante 237 del Caffaro - Galleria Prada fra i Comuni di Sabbio Chiese e Vobarno.
Confidando in un pronto intervento, porgo cordiali saluti».

Onorio Luscia

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Quale può essere la soluzione?
Dissuasori, rilevatori di velocità, una segnalazione più puntuale ed evidente del pericolo...

Noi aggiungiamo che quasi sempre chi sbaglia quella curva scendendo da Sabbio Chiese risulta poi essere qualcuno della zona, qundi che percorre spesso quella strada e che dovrebbe conoscerla bene. 

Aggiungiamo pure che gravissimi incidenti sono avvenuti anche imboccando la "Prada" dalla parte opposta.

Ogni valutazione, quindi, andrebbe fatta tenendo conto dei diversi fattori che portano alla pericolosità di quel tratto e non solo sull'onda delle emozioni dovute agli ultimi eventi.






Commenti:
ID78214 - 08/11/2018 08:52:02 - (pongo57) - la prada armando

e andare piu' piano no ????

ID78215 - 08/11/2018 09:21:14 - (manec) - sale in zucca

Primo: moderare la velocità in base al tempo e al mezzo... se non si è in grado di guidare ai 70/90km/h, c'è una bellissima statale adiacente (questo evita sorpassi inutili ). Percorro la strada tutti i giorni, c'è pieno di gente che si pianta ai 55/60 e non si schioda neanche a dai...Secondo: rifare l'asfalto, scendendo verso Carpeneda c'è un avvallamento che se non si hanno le gomme del tutto dritte in frenata può far perdere l'aderenza. Quando piove poi, i 100 metri precedenti sono pieni di pozzanghere... questo implica acquaplaning.Terzo: mettere dissuasori ottici o a vibrazione prima di entrare in galleria.Quarto (ma non per importanza), quando si guida, si guida... il resto lo si fa quando si arriva... telefoni, ecc...

ID78216 - 08/11/2018 09:23:02 - (DiegoA) - Come gia' detto

La curva sulla strada vecchia era pessima, quella della strada nuova e' peggio. E' necessario riprogettare gli accessi alla galleria e rifarli con curve a raggio più ampio. Poi che parte delle colpe si debba dare alla velocita' spesso sostenuta non si discute.

ID78217 - 08/11/2018 09:38:13 - (Jongrapewine) -

Non è obbligatorio andare a 70 o 90 km se a qualcuno in quel momento vuol andare a 50 o 60 può farlo e chi invece vuole correre va in autostrada dove su tre corsie ci sarà una libera..... 70 e 90 km li sono limite massimo non limite minimo !

ID78218 - 08/11/2018 09:57:18 - (Phil68) - Phil68

Basterebbe rispettare il codice della strada e questo non vuol dire andare a 55/60, ricordiamoci che esiste un limite minimo di velocità per cui non si deve intralciare la circolazione agli altri veicoli (art.141 cds). La strada non è una pista ma neanche un divano dove poter fare i propri comodi.

ID78219 - 08/11/2018 10:06:42 - (manec) -

Concordo. Ma se una persona non è in grado di viaggiare a quella velocità e si vuole muovere ai 50 km/h, può viaggiare sulla statale dove quello è il limite. Ci vuole buonsenso ed educazione... E' come quando in autostrada in terza corsia si trovano guidatori che viaggiano a 2 km/h più velocemente di chi stanno sorpassando... bloccando chi invece vuole viaggiare più velocemente. Tutto ciò è pericoloso.Chi esagera va multato, ma dal mio punto di vista anche chi ha dei comportamenti atti a creare pericolo va multato. La strada è di tutti, quindi TUTTI devono comportarsi in modo di evitare pericoli agli altri.

ID78220 - 08/11/2018 10:22:13 - (cricri) - soluzione

eliminare whatsupp dai cellulari, disconnettere o spegnere il cellulare dalle macchine sempre piu connesse e il problema si risolve per magia.

ID78221 - 08/11/2018 10:42:03 - (vallesabbia) -

Il problema dei cellulari è purtroppo evidente, in questo caso però, non è contestualizzabile che guarda caso ogni volta in quella curva li e quasi solo in quella curva all'imbocco della galleria, la distrazione crea l'invasione dell'opposta corsia di marcia con disastroso incidente stradale...li è gente che dopo aver percorso il tratto rettilineo in discesa ai 140 km h, imboccando la galleria, non rallenta...è questo il problema!

ID78222 - 08/11/2018 10:47:21 - (Jongrapewine) -

A quanto pare Gli incidenti sono stati provocati da chi si credeva pilota esperto non da chi riteneva più adeguata la velocità sui 60 km ( tra l'altro non c'è nessun divieto di 50 60 ) io ho un auto da 240 cv e percorso 800 km al giorno non perdo mai un appuntamento anche se in quel tratto di strada vado a 60 /70

ID78224 - 08/11/2018 12:02:39 - (manec) -

Che lei faccia 800 km al giorno significherebbe che ne fa circa 180.000 durante un anno lavorativo... complimenti, meglio di un autotrasportatore.Comunque quello che io intendo è che muoversi lentamente in tratti dove si può andare un pò più forte può creare pericoli. Se tutti si spostassero a 70-75km/h, non ci sarebbe bisogno di sorpassi e conseguentemente non si creerebbero pericoli. Al contrario, se uno di questi guidatori cambia la sua velocità a 50-55 km/h alcuni degli altri guidatori sorpasserebbero sicuramente creando pericoli. Poi resta il fatto che le opinioni sono come le balle, ognuno ha le sue... buona giornata

ID78225 - 08/11/2018 12:23:03 - (mauretta) - grazie

Grazie al sindaco Luscia!

ID78226 - 08/11/2018 13:43:29 - (Giacomino) - Puntuale e opportuna la lettera del Sindaco

all'ente proprietario della strada non mancano gli strumenti per ottenere il rispetto delle norme del C.d.S, il non farlo configurerebbe il reato di omissione di atti d'ufficio. Chi ha orecchie......................................

ID78228 - 08/11/2018 14:14:33 - (Jongrapewine) -

Hai ragione sono pericolosi anche quei automobilisti insicuri o poco capaci però ci dobbiamo convivere ogni giorno e immagina che fegato ti viene se ogni giorno ti arrabbi ti innervosisce per uno che va a 40 ..? non ne vale la pena.... jeep calm Buona giornata

ID78234 - 08/11/2018 17:34:37 - (Giacomino) - Insicuri e poco capaci

lo siamo stati tutti all'inizio della vita di automobilisti, i soggetti oggetto dell'argomento in parola sono tutt'altra cosa e non è più il caso di scherzarci sopra.

ID78240 - 08/11/2018 20:33:42 - (dairob) - Ottima idea la lettera alla provincia e prefettura

Speriamo che la provincia sia veloce nel trovare una soluzione per eliminare questo pericolo.In questa galleria il rischio incidente è troppo alto...

ID78243 - 08/11/2018 21:09:37 - (Denis66) - ....

Alle 17 scendendo da Barghe a Villanuova non si superavano i 60kmh.....assurdo ma che vadano sulla vecchia strada....poi la gente si mette al.cell.

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