27 Febbraio 2019, 13.09
Vobarno
A scuola

Uno stupido scherzo di carnevale manda 30 studenti all'ospedale

di Cesare Fumana

Lo spray al peperoncino spruzzato da uno studente questa mattina durante l’intervallo ha scatenato irritazione e panico fra i ragazzi dell’Itis di Vobarno


Mattinata particolarmente movimentata quella di oggi all’Itis “Perlasca” di Vobarno.

Durante l'intervallo, un ragazzo ha pensato di fare un “classico” scherzo di carnevale, mandando però all'ospedale una ventina i suoi compagni.

Mentre gli studenti si trovavano nel corridoio per andare a rifocillarsi ai distributori automatici, un ragazzo ha spruzzato dello spray al peperoncino provocando irritazione agli occhi e alle vie respiratorie nel gruppo di ragazzi che in quel momento si trovavano nelle vicinanze.

Subito è scattato l'allarme e sono confluite verso l’Istituto scolastico l'automedica e una serie di ambulanze della zona.
Quattro ragazzi sono stati portati in ospedale in codice giallo e altri 26 in codice verde presso gli ospedali di Gavardo e di Desenzano.
Per molti, più che d’intossicazione, si è trattato di crisi di panico.
Per un’altra decina di ragazzi, rimasti coinvolti, è bastato rimanere all'aperto nel giardino della scuola, assistiti sul posto dai sanitari dell'automedica.

Sul posto sono giunti anche i Vigili del fuoco da Salò, ma non c'è stato bisogno del loro intervento. È bastato aprire le finestre per dissolvere la sostanza irritante.

Lo studente autore dello scherzo, rendendosi conto di averla combinata grossa, si è presentato di sua spontanea volontà al dirigente scolastico.

Il dirigente scolastico Antonio Butturini si è poi complimentato per il rapido ed efficiente intervento dei sanitari. “Mi auguro che fatti del genere non si ripetano e che non vi sia qualche effetto di emulazione”.

Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della stazione di Vobarno.



Commenti:
ID79791 - 27/02/2019 13:45:12 - (Pedersem) - La vita è sempre sacra...ma...

Ma se si quantificasse in euro l'intervento dell'intera macchina dei soccorsi quanto sarebbe? Qualcuno proponga la riflessione agli studenti

ID79794 - 27/02/2019 14:40:02 - (mauretta) -

BISOGNA QUANTIFICARE I DANNI E FARSI RIMBORSARE DAI GENITORI DELLO STUDENTE - BISOGNA CAPIRE CHE AD AGNI AZIONE CORRISPONDE UNA REAZIONE UGUALE E CONTRARIA

ID79795 - 27/02/2019 15:29:54 - (Iva) - Incredibile

Incredibile, ma dove andiamo a finire, pura incoscienza da pate del ragazzo che spruzza spray al peperoncino in un ambiente chiuso.

ID79797 - 27/02/2019 16:05:28 - (ALEG.) - Alessandra

Importanti le parole del dirigente scolastico, speriamo che nessun altro genio emuli questo gesto e che la vicenda si sia conclusa con pochi danni

ID79799 - 27/02/2019 16:45:29 - (stefano1511) -

speriamo anche in un immediata sospensione dello studente.

ID79804 - 27/02/2019 17:21:47 - (liberissimo) - cavolo a sto punto ....

i genitori devono andare in galere il ragazzo agli arresti domiciliari multa da almeno 2.000.000,00 e bocciato senza mai poter frequentare qualsiasi scuola DASPO fino al 2040 .... lasciate stare i genitori che vanno capiti per quanto son riusciti a farlo crescere sto gnaro ....... en scopelot e poi ai servizi sociali per almeno 240 ore extra scuola (sospenderlo non serve a nulla) EDUCARLO eee vedi poi che gli passa lo scherso carnevalesco ....

ID79805 - 27/02/2019 17:31:59 - (Tc) - ...ma

non le vendono piu' le bombolette puzzolenti?...Azz...una volta a carnevale si facevan questi di scherzi,molto meno pericolosi...il ragazzo ha fatto la sua stupidata,se ne e' reso conto e si e' dichiarato subito...ora senza esagerare,bisogna dargli la sua giusta punizione e mi auguro che i suoi genitori ci mettano del proprio in questo...poi e' anche vero che du scopasu' non han mai fatto male a nessuno...

ID79806 - 27/02/2019 18:54:48 - (ibisco) - Niente sospensione o multe

sarebbe auspicabile una bella lezione di sani sganasu' da parte dei genitori come si faceva una volta

ID79807 - 27/02/2019 21:44:33 - (parcifes) -

danno ancora il 7 in condotta, oppure chi lo prende poi rimane traumatizzato a vita?

ID79808 - 28/02/2019 06:26:54 - (1977) - punizione

Sostituirei i bidelli fino a fine anno durante la ricreazione ,prima e dopo l'orario ... servire pure in mensa..gli passa la voglia...

ID79809 - 28/02/2019 06:58:33 - (ubaldo) - Accidenti quanti cattivisti

Nessuno che abbia notato l'atto di pentimento di quel ragazzino, che si è trovato per le mani qualcosa che evidentemente non conosceva a fondo. Accidenti, tutti pronti a mettere la croce addosso a un 15 enne che ha esagerato in uno scherzo e quando se n'è reso conto ha chiesto scusa. Scommetto che siete gli stessi che poi vi lamentate "per i giovani d'oggi che sono apatici e che non hanno idee in testa e che pensano solo al telefonino", luogo comune. Voi sì che da giovani eravate bravi vero? Che di scherzi non ne avete mai fatti, che non avete esagerato mai, che siete sempre stati ligi ad ogni regola. Quel ragazzino pagherà le conseguenze del suo gesto come voi avete pagato le conseguenze dei vostri, anche di più probabilmente perchè voi di certo spesso l'avete fatta franca. Il resto, per come la vedo io, è pura ipocrisia.

ID79810 - 28/02/2019 14:42:31 - (DaviLance) - Davide Lancellotti

Concordo pienamente con Ubaldo, sia come studente che come persona. Per un errore stupido non bisogna per forza accanirsi contro un singolo ragazzo che, seppur nel torto, almeno lo ha capito (a differenza di molti altri che negano anche l'evidenza), si è consegnato di sua spontanea volontà di fronte al preside, alla madre e alle autorità. Lui sarà sì punito, ma vi prego lasciate stare le cinghiate che, oltre ad essere completamente inutili, non portano nessun vantaggio a livello educativo. Va ricordato che per prima cosa la scuola non ti deve punire, e neppure i tuoi genitori lo devono fare, i loro compiti sono quelli di istruirti ed educarti, e picchiare una persona per un errore di certo non rientra tra questi compiti. I tempi cambiano e con essi cambiano gli usi, non potete, e non dovete, ricordare il passato per applicarlo nel presente, vivete nel presente, pensate nel presente.

ID79811 - 28/02/2019 23:29:57 - (parcifes) -

Ma io di persone amici compagni che hanno mandato all'ospedale una 30 di coetanei fatto intervenire ambulanze carabinieri sospeso le lezioni etc...non ne ho avuti ne ho mai sentito casi del genere almeno nella ns valle, forse te hai avuto un passato più burrascoso. Per dire che le bravate le ha fatte sì la maggior parte di noi, ma bisogna vedere a che livello. Tra l'altro sei poco coerente perchè hai scritto ben altri due articoli su una vicenda che era già chiusa visto che il "colpevole" si è consegnato alla "giustizia" e non pare di vedere nuovi sviluppi. Dici a noi che siamo cattivisti e poi tu ci ricami sopra il giorno successivo, ipocrisia per ipocrisia insomma

ID79812 - 01/03/2019 06:49:24 - (ubaldo) - Grazie parcifes

Per la fine lezione di giornalismo.

ID79813 - 01/03/2019 10:24:21 - (parcifes) -

Prego è gratis, fanne pure buon uso.

ID79814 - 01/03/2019 18:07:48 - (Tc) - Non sono completamente daccordo....Davilance...ma

purtroppo vivendo nel presente e pensando nel presente i risultati son questi, e' giusto ricordare i metodi arcaici e se vogliamo grossolani di chi ci ha preceduti,oggi c'e' troppo ''liberismo'' e molti sicuri dell'impunita' ne aprofittano,la scuola deve istruire si,cosi come la famiglia,ma se uno e' di coccio, da parte di uno dei due ci vuole un segnale fermo,anche fossero solo 2 ceffoni,una volta il maestro aveva la canna di bambu' e senza alzarsi dalla cattedra,arrivava anche all'ultimo banco,anche i genitori non si esimavano dal rimboccarsi le maniche,e non mi si dica che non son serviti,forse una volta era anche troppo,ora pero' e' troppo dall'altra parte,ci sono bulli che minacciano i propri maestri che non possono difendersi perche' altrimenti si beccan denunce o peggio ancora vendette dai genitori di questi bulli...e se questi bulli li prendessero davvero 2 ceffoni? Son convinto che non farebbero piu' tanto i bulli poi...

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