Tra nuvole e castelli in aria

"Tra le nuvole, sogni e bisogni in mostra". È il titolo della mostra in programma dal 3 all’11 dicembre presso la biblioteca di Vobarno, dove saranno esposte le opere di Corrado Bonomi.

La mostra è realizzata nell'ambito di "La Fantastica Fabbrica di Roald Dahl" una serie di iniziative messe in campo dal Sistema bibliotecario del Nord Est Bresciano, in collaborazione con le biblioteche e il Sistema museale della Valle Sabbia e altri enti, per celebrare il centenario della nascita del grande scrittore britannico.

L’inaugurazione è in programma alle ore 16 di questo sabato 3 dicembre.

Corrado Bonomi, artista originario di Novara, ma con una formazione artistica internazionale, da qualche anno lavora sul topos dei “castelli in aria”: lo ha fatto recentemente anche con strutture dense di cultura stratificata, come gli archivi, immaginando così una dimensione spaziale leggera e fluttuante, da guardare “a naso in su”.

«Da qualche anno – si legge nella presentazione della mostra – Corrado Bonomi, con lo "sguardo" bonario e, al tempo stesso, ironico, di chi si diverte a scompaginare le certezze del "quieto vivere", le sue, prima che le nostre, ci sollecita a guardare in alto, a scegliere un posto tutto nostro per costruire quel castello che abbiamo desiderato "fin da bambini", o "fin da adulti", in uno spazio sospeso, dove tutto può accadere».

La mostra, nella forma dell’installazione site specific, è curata dall’artista Corrado Bonomi all’interno della Biblioteca Comunale di Vobarno ed offre al pubblico più vario la possibilità di interagire con lo spazio pubblico, nella sua reinterpretazione creativa.

«Può accadere allora – scrive Michela Valotti, nel testo critico sulla mostra – che, teneramente protetta da un alloggio ovattato, ri-troviamo la camera di Arles di Van Gogh o la pipa fumante di Magritte, o ancora le uova fatali di Bulgakov, in un gioco delle parti che rende visibili i nostri sogni in una dimensione altra, aerea, dentro lo spazio vissuto, galleria, archivio, oggi biblioteca. Dove le idee maturate in quei luoghi, luoghi della memoria, sembrano prendere il volo, sfidando la forza di gravità.
Come Il castello dei Pirenei di Magritte, uno degli artisti preferiti da Bonomi, che solca il cielo azzurro con la compostezza di un iceberg: leggerezza e pesantezza, anche lì, convivono, a ricordarci che la realtà la si può vedere da più punti d’osservazione, e spesso è più ingannevole della finzione…».

La mostra sarà visitabile in orario di apertura della Biblioteca. Il sabato e la domenica sono previste aperture straordinarie, dalle 15 alle 18.

Sabato 10 dicembre, alle 15, è offerto alle famiglie con bambini il laboratorio creativo “Metti su un sogno...” condotto direttamente dall’artista.

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