Peppino Faccinato è «andato avanti»

Penne nere vobarnesi in lutto per la scomparsa dell’ex capogruppo Giuseppe Faccinato, Peppino per gli amici.
Un malore lo ha stroncato lunedì notte all’età di 84 anni.

Peppino era molto conosciuto nella famiglia alpina per aver ricoperto il ruolo di capogruppo degli alpini di Vobarno, uno dei gruppi più numerosi della “Monte Suello”, dal 1997 al 2009.

Nell’arco di questi 12 anni sono state molte le opere realizzate dalle Penne nere vobarnesi sotto la sua guida: quella più importante la costruzione della nuova sede, una della più grandi della sezione “Monte Suello” di Salò, che ha impegnato alpini e volontari per diversi anni, inaugurata nel 2007 con una grande festa.

L’anno successivo l’inaugurazione del nuovo monumento agli Alpini di fianco alla sede, senza dimenticare gli impegni legati alla solidarietà, alle inizitive della sezione, come il recupero delle malghe di Campei de Sima per ricavarne il rifugio sezionale e i lavori per la nuova sede a Salò. Tutte iniziative che videro Peppino in prima fila.

Persona dal carattere forte, a tratti un po’ brusco, è stata una presenza fissa a tante iniziative delle Penne nere, dalle adunate alle iniziative solidali, come la raccolta per il Banco alimentare. Un legame forte quello con le Penne nere, mantenuto fino agli ultimi giorni.

I funerali saranno celebrati questo giovedì mattina, alle 10.30, nella chiesa parrocchiale di Vobarno.

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