Il «dopopanzera» vobarnese

Qui, con poco meno di 8.300 abitanti, nemmeno il decreto del ministro Delrio ha reso possibile la candidatura per il terzo mandato a Carlo Panzera.
A Garantire la continuità con “Insieme per Vobarno”, civica espressione del Centrosinistra locale, non senza qualche confronto tutto interno alla maggioranza, è stato dunque scelto Paolo Barbiani, dipendente di A2A, attuale assessore alle Politiche sociali.

Barbiani ricopre il ruolo di presidente della Conferenza dei sindaci del Distretto e anche quello di presidente dell’Azienda Speciale Vallesabbia Solidale, che è il braccio operativo della Comunità montana di valle Sabbia in materia di Servizi sociali.
Va detto perché di questi temi a parlare di incarichi c’è subito chi arriccia il naso: né una né l’altra funzione prevede compensi.

Convinto che questa sia la volta buona per riuscire ad assumere l’incarico di primo cittadino, con “Uniti per cambiare, Lancini Sindaco”, si ripresenta Giuseppe Lancini, conosciutissimo ed affermato imprenditore nel settore dei trasporti.

L’ottimismo che Beppe Lancini manifesta quest’anno è dovuto al fatto che è riuscito nell’impresa di inserire in un’unica lista, che ad ogni modo rimane “civica”, le diverse anime del Centrodestra, Lega compresa.
Quell’“uniti per cambiare”, insomma, non è stato scelto a caso e se i “numeri” del consenso sono rimasti quelli di cinque anni fa...

Quasi avessero fatto un patto preelettorale, entrambe le compagini hanno scelto per una campagna propositiva piuttosto che sui rimproveri e le lagnanze rivolte agli avversari.
Questo certo rende il confronto più sereno, ma anche il risultato più incerto.

Restano, nemmeno del tutto sullo sfondo, ovviamente, le diverse vedute che tradizionalmente contrappongono destra e sinistra: che il fenomeno dell’immigrazione sia da gestire lo dicono tutti, ma come?
E nel rapporto fra pubblico e privato, la scuola, come si fa conto di gestirla? E via distinguendo.

L’impressione, leggendo i due programmi e analizzando la lunga sequenza dei “tour” di presentazione delle rispettive liste, è che a giocare un ruolo predominante sull’esito della competizione potranno essere i voti racimolati nelle frazioni.

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