Grave dopo la caduta in moto

Salvataggio laborioso ieri mattina a Vobarno, lungo il sentiero che lasciando Pompegnino all’altezza del vecchio “casello” si inerpica fino in localit� Mandale. Un gruppetto di una decina di amici partiti da Leno aveva deciso di fare un’escursione con la moto da trial. Avevano percorso poco pi� di un chilometro dell’impervia mulattiera quando uno di loro deve aver messo le ruote in fallo: ha perso il controllo del mezzo ed � ruzzolato fin dentro un torrentello, finendo schiacciato dalla moto in una ventina di centimetri d’acqua. Difficolt� respiratorie, sospette fratture multiple: difficile tirarlo fuori di l�.

Cos� � partita la telefonata al 118. Prima ad arrivare sul posto l’eliambulanza da Brescia. I soccorsi dall’alto per� non sono riusciti ad individuare l’esatta ubicazione del ferito ed il mezzo aereo � dovuto atterrare dove nel frattempo era arrivata anche l’autolettiga dell’Anc.
L’equipaggio � stato costretto a raggiungere a piedi il luogo dell’incidente. Dopo averlo “stabilizzato”, hanno issato il ferito dalla forra nella quale si era infilato per una ventina di metri, prima di avere la possibilit� di utilizzare il verricello calato dall’elicottero.

Operazione piuttosto complessa. Riuscita al meglio e in un paio d’ore grazie alla presenza nell’equipe dell’eliambulanza di un tecnico del Soccorso Alpino e all’azione i rinforzo da parte di due suoi “colleghi” giunti sul posto dalla sede operativa di Agnosine, dove stazionano ogni domenica. Sul posto anche i carabinieri di Vobarno ed il Volontari del Garda.
L’infortunato, un cinquantenne di Leno, dopo il trasferimento in elicottero all’Ospedale Civile di Brescia � stato ricoverato nel reparto di neurochirurgia con riserva di prognosi. Non sarebbe per� in immediato pericolo di vita.

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