Attacchi dolosi, il video, le foto

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Ancora fiamme ieri a Ceresigno di Degagna, frazione di Vobarno. Ancora a nell’azienda agricola di Cristian Freddi già oggetto di analogo attacco venerdì scorso.
Ancora la certezza del dolo. All’amarezza e alla rabbia, si è così aggiunta l’incredulità, per un attacco deliberato che pare del tutto anomalo e d’una cattiveria inaudita.

Ore 18 ha preso fuoco la paglia fuori dalla stalla e i ragazzi intervenuti per soffocare le fiamme hanno pensato potesse essere una ripresa dell’incendio di venerdì.

Pura illusione: mentre si organizzavano per risolvere quel problema tutto sommato gestibile, hanno preso fuoco due balloni di fieno caricati su un trattore parcheggiato sotto ad una tettoia, di fronte all'ingresso della stalla, trenta metri più in là.

E mentre correvano a spegnere anche quello hanno udito delle urla arrivare dall'interno della stalla: era la mamma di Cristian (il figlio era impegnato col banchetto dei formaggi ad una fiera).
Bruciava il fieno in due punti: vicino a una porta laterale e accanto all’ingresso principale.

Hanno rischiato di rimanerci quei ragazzi, in mezzo al fumo, per liberare la cinquantina di mucche presenti in stalla.
Alcuen di loro hanno poi avuto bisogno delle cure del veterinario Cristian Colombo per le ustioni rimediate.
Recuperati uno ad uno anche i vitellini presenti in stalla: uno era finito nella buca del letame e stava soffocando, l'hanno trovato ore dopo ancora vivo, mentre l'incendio era già sotto controllo.

Il resto sono state le fase concitate dell’arrivo dei soccorsi: i Vigili del fuoco da Salò e Vestone, i tanti colleghi da tutta la Valsabbia.
La solidarietà del mondo contadino, unica nota positiva di questa incredibile vicenda.
L’intervento di spegnimento è andato avanti fin quasi mezzanotte.

Da parte di tutti, prima attoniti per quanto era successo, lo sdegno per una serie di fatti di inaudita cattiveria che si spera possano avere un veloce epilogo.

I video dell'incendio:





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