A far filò

Qui, fra tutte queste donne, nonne, mogli, madri, che il Percorso di filato di Villanuova ha origine: un gruppo di più di 20 donne che si riunisce per continuare ciò che una volta, si imparava nella “Scuola di lavoro” delle suore, e che adesso, in gruppi si trovano puntualmente ogni mercoledì pomeriggio e venerdì sera.

Nato per dar continuità a quello che inizialmente era sorto come ritrovo per lavorare a maglia presso il Centro sociale, il Percorso di filato, si svolge oggi nella saletta al piano terra del comune (messa a disposizine gratuitamente,  in collaborazione con l’associazione “La rosa e la spina”.
Con loro, poi, aiutati anche dal corso di cucina (terminato lo scorso dicembre e con un secondo pronto a partire a marzo) hanno organizzato una cena sociale, raccogliendo tramite la vendita dei propri lavori (a maglia, uncinetto, ricamo…) una cospicua somma di denaro donata al “Progetto Lavatoi”.

Nessuno ha un “grado”, non esistono gerarchie né insegnanti: chi sa di più o chi ha più esperienza la offre alle altre, dando la possibilità di imparare cose nuove e di migliorare sempre le proprie conoscenze. Un luogo dove nascono iniziative, dove si propongono eventi sociali, dove ci si racconta le vicissitudini e si fanno le confidenze fra donne.

Si lavora a maglia, a uncinetto, si ricama e si cuce, arti che hanno dato alle signore del filato l’idea di organizzare corsi per imparare e insegnare a coloro che hanno sempre voluto saper lavorare con i “ferri” come le proprie nonne o mamme, per cercare di recuperare i lavori di una volta.

Una maniera moderna per far filò.