Assicurazione annullamento viaggio, la guida alla scelta

Si lavora tutto il giorno e poi si sogna la sera, quando si torna a casa, pensando e contando i giorni che separano dal fatidico momento di ‘fare i bagagli’ lasciando il resto alle spalle.

Ma le sorprese, gli inconvenienti della vita - che si tratti di un infortunio o di una malattia - spesso tirano dei brutti scherzi e così accade che, magari a pochi giorni dal decollo, si debba rinunciare a malincuore e con l’ansia di ‘aver perso tutto’.
Oltre al relax svanito, ovviamente, anche i soldi pagati per la vacanza verrebbero persi a meno che non si sia corsi ai ripari preventivamente con una assicurazione annullamento viaggio.

Quest’ultima tutela in caso di mancata partenza viene sottoscritta al momento della prenotazione.
I vantaggi dell’assicurazione annullamento viaggio sono molti e mettono al sicuro dalle eventuali penali di cancellazione quando, per cause di forza maggiore, non si possa usufruire dei servizi che sono stati prenotati e che hanno reso desiderabile la vacanza.

Il mancato relax e la quota da salvare
Nessuno vorrebbe mai pianificare un viaggio rilassante con la famiglia o una divertente evasione con gli amici per poi dover disdire proprio prima della partenza, pagando lo stesso per quel soggiorno.
È proprio questo il motivo per il quale scegliere di munirsi di uno strumento come l’assicurazione annullamento viaggio è da consigliare.

La polizza rimborsa infatti le penali a causa dell’annullamento volo, cancellazione del soggiorno in albergo e viaggi organizzati da tour operator. Per capire, prenotando un pacchetto vacanza da mille euro e che ha una penale del 50%, in caso di inconveniente e conseguente annullamento della vacanza, si perderebbe la metà di quanto pagato.

Peggio sarebbe nel caso in cui quella stessa penale fosse del 100%, perché allora si andrebbe a perdere tutta la somma versata. In generale, il consiglio è quello di leggere sempre e con attenzione quali sono i rischi che vengono coperti e quali invece le cause dell’esclusione del risarcimento, poiché le differenti compagnie applicano ciascuna delle condizioni del tutto particolari.

I rischi tipici che sono assicurati
In generale l’indennizzo per annullamento è escluso nel caso in cui questo derivi da una malattia che però era già esistente e conosciuta dalla persona che ha prenotato quel certo viaggio.

In ogni caso, è il contratto di assicurazione a specificare nel dettaglio quali eventi sono ritenuti indennizzabili e quali i rischi tipici oggetto di assicurazione.
Tra questi ci sono il decesso, la malattia, l’infortunio grave ma anche il furto o l’incendio dell’abitazione e molto altro.

Il consiglio è poi sempre quello di fare confronti caso per caso, documentandosi su quali siano le polizze migliori in circolazione e che offrono maggiori garanzie al cliente.
Quello che ad ogni modo sarà impossibile da eliminare, nonostante la stipula e il ricorso all’assicurazione annullamento viaggio, sarà la delusione per la mancata partenza. Con la consapevolezza che quanto risparmiato potrà essere reinvestito alla prossima occasione di fare la valigia.

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