L'Ambasciatore Valsabbino è un affare per tre

Sonny Colbrelli, Stefano Albertini e Paolo Zamboni: il primo in bici, il secondo in auto e il terzo con il fucile. Sono loro i tre candidati per il titolo di “Ambasciatore Valsabbino per lo Sport 2017”, importante riconoscimento, arrivato al quarto anno, attribuito dalla Asd Libertas Vallesabbia, società sportiva che vanta l'organizzazione di due eventi internazionali di corsa in montagna, la Ivars Tre Campanili Half Marathon e la Pompegnino Vertical Trail.

"Questo riconoscimento - afferma Paolo Salvadori, presidente della Libertas Vallesabbia - vuole essere un modo per ringraziare chi ha guadagnato stima in giro per il mondo e ha fatto parlare della nostra Valle Sabbia fuori dai confini provinciali, regionali e nazionali".

Presentiamo il profilo dei tre candidati.

Stefano Albertini

Il pilota di rally di Vestone si è distinto con cinque vittorie su sei gare complessive del Campionato nazionale Wrc, a riaffermare un'assoluta supremazia e le grandi qualità di un pilota che ha evidentemente raggiunto una grande maturità.

La storia di Stefano Albertini, 31 anni di Vestone e nato a Gavardo, è quella di un giovane promettente, presto arrivato alle cronache rallistiche nazionali e nell'orbita Peugeot, e poi costretto dalla mancanza di budget, ma anche da problemi familiari, a mollare le corse, per poi ritornarci saltuariamente fino a questo 2017 che lo ha visto ritornare in pianta stabile in una serie tricolore, grazie all'aiuto della Scuderia Mirabella Mille Miglia.

Un ritorno straordinario che lo ha visto dominare con tranquillità e decisione, fatte eccezione per una sbavatura al 37° Rally di San Martino di Castrozza. Un dominio, fatto unico nella storia dei rally, che niente ha tolto all'interesse ed alla bellezza di una serie che anche nel suo ultimo atto, il 36° Rally Trofeo Aci Como, ha proposto al via tutti i migliori del tricolore WRC e, un parco di assoluta qualità con ben dieci World Rally Car, il tutto, con la promessa poi mantenuta di un grande spettacolo.

Promessa mantenuta con la gara, corsasi sulle difficili prove speciali intorno al lago di Como, che è vissuta a lungo sul duello al vertice tra Albertini, Signor, Fontana, Sossella, Porro e con il gruppo dei primi che si è andato lentamente assottigliando, con il pilota vestonese, navigato dal fido Danilo, Fappani, a conquistare la gara.

Sonny Colbrelli

Un anno fantastico, il 2017, per il ciclista professionista di Casto.
Dopo cinque stagioni trascorse sotto le direttive di Bruno Reverberi, Colbrelli quest'anno si è accasato tra le fila della neonata Bahrain-Merida, squadra World Tour con la quale ha ottenuto la sua prima vittoria in una gara dell'omonimo calendario: il 6 marzo si è imposto, infatti, in volata nella seconda tappa della Parigi-Nizza, tagliando il traguardo davanti al tedesco John Degenkolb e al francese Arnaud Démare.

Tredicesimo alla Milano-Sanremo, ha ottenuto buoni risultati nelle sue prime esperienze alle classiche del pavé, con un settimo posto all'E3 Harelbeke, un tredicesimo alla Gand-Wevelgem e un decimo al Giro delle Fiandre. Il 12 aprile ha trionfato alla Freccia del Brabante, corsa che precede le classiche delle Ardenne, dove ha corso solamente l'Amstel Gold Race, terminandola al nono posto.

Ai seguenti Tour de Romandie, Critérium du Dauphiné e Giro di Slovenia ha ottenuto diversi piazzamenti nei primi dieci, tra cui quattro podi. Ottavo al campionato italiano del 25 giugno, il 1º luglio ha preso il via del suo primo Tour de France: nella corsa a tappe francese ha ottenuto due sesti e un nono posto di tappa in volata, senza mai riuscire a lottare per il successo. Terzo alla Bretagne Classic Ouest-France del 27 agosto, ha ottenuto la terza vittoria stagionale il 14 settembre alla Coppa Bernocchi, diventando il terzo ciclista dopo Giuseppe Saronni e Francesco Moser ad aggiudicarsi tutte e tre le prove del Trittico Lombardo.

Paolo Giovanni Zamboni

L'atleta gavardese, in forza alla FIDC del Villaggio Violino di Brescia,  dopo un delicato intervento alla mano che ne aveva frenato l'attività agonista alla fine del 2016, ha vissuto uno straordinario 2017.

Dopo il 3° posto nella categoria Master e categoria Eccellenza, al campionato italiano invernale di Compak, svoltosi a Foligno (Pg) il 18 e 19 febbraio scorso, ha conquistato il titolo italiano di doppietto Compak nella gara di Rio Salso, in provincia di Pesaro Urbino.

Una disciplina di tiro a volo, quella del Compak, che si disputa sulla distanza di 125 piattelli ma ai quali è concesso sparare con un solo colpo per ogni piattello.

Nella finale Zamboni ha fatto registrare un ottimo punteggio, 110/125, distanziando di 1 solo piattello il secondo e il terzo classificato.

Zamboni "spara" tutto italiano con un fucile Beretta e cartucce R.C.

Votazione online

Per votare l’“Ambasciatore Valsabbino per lo Sport 2017”, bisogna andare sulla pagina Facebook e cliccare con un "like" sulla foto del vostro preferito fra Stefano Albertini, Sonny Corbelli o Paolo Zamboni.

Il popolo della rete aiuterà la giuria composta da sportivi ad assegnare questo importante riconoscimento.

Il riconoscimento sarà consegnato prima della serata di Gala della Libertas Vallesabbia, in calendario sabato 25 novembre all'oratorio di Pompegnino di Vobarno, alle ore 19.

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