Vestone, tra record di occupazione e spopolamento

Insieme a Marcheno, Vestone è il Comune più popoloso fra quelli delle Valli Resilienti. Nel 2016 gli immigrati erano quasi il 15% della popolazione. Del resto, nonostante la crisi, qui c’è il lavoro e ci sono più di 2.600 occupati, record nelle Valli Resilienti.

Vestone è capace di una spesa sociale pro capite particolarmente elevata, ha una buona dotazione di posti letto e di esercizi commerciali, sia di vicinato sia in generale, con una densità commerciale nell’ordine dei 2.350 mq per mille abitanti, quando la media delle Valli è di 990 e 1980 quella provinciale.

«Vero, c’è però da dire che in questi anni abbiamo assistito ad uno svuotamento dei centri storici, coi negozianti che preferiscono aprire le loro vetrine lungo la Provinciale» ci ha detto il sindaco Giovanni Zambelli, che conferma la tendenza allo spopolamento, ma respinge l’idea che sia particolarmente elevato il consumo di suolo: «A parte che il Pgt prevede consumo di suolo zero e al massimo il recupero dell’esistente, la statistica deve tener conto del fatto che i dieci Comuni coi quali confiniamo ci lasciano poco più di 12 kilometri quadrati sui quali distribuire popolazione ed aziende».

Difficoltà? «L’esigenza di recuperare edifici nel centro storico, i trasferimenti dallo Stato ai quali mancano 750 mila euro l’anno». Punti di forza? «Il lavoro, 50 associazioni di volontariato, tante iniziative per il tempo libero e quelle culturali, la presenza dell’unico cinema non parrocchiale di tutta la Valle Sabbia, con una programmazione per altro da far invidia alla città».