In lutto per Bruno

Un malore improvviso quello che nella tarda mattina di ieri si è portato via Bruno Rassega, pensionato vestonese di 69 anni.
E c’è mancato poco che venissero coinvolte altre persone: i passanti, ma soprattutto i bimbi della vicina scuola dell’Infanzia che pochi minuti prima, lungo quella stessa strada, avevano fatto rientro a scuola dopo la festa di Carnevale vissuta in oratorio.

Si è trattato di un attacco cardiaco, mentre Bruno era alla guida della sua Panda e stava percorrendo la centralissima via Fabio Glisenti che a senso unico porta il traffico fuori da Piazza Garibaldi, a Vestone.

Erano da poco passate le 10:30 quando, giusto all’altezza della scalinata che porta alla scuola dell’Infanzia, il 69 enne ha perso i sensi.
L’auto priva di controllo prima è salita sul marciapiede a sinistra, poi, dopo aver strisciato il muro, ormai a bassa velocità, ha finito la sua corsa sbattendo sulla destra contro un paracarro di granito.

Veloci i soccorritori ad arrivare sul posto: i volontari di Vestone con l’ambulanza che si trovavano a poche centinaia di metri, l’auto infermierizzata e l’equipe dell’eliambulanza con medico a bordo fatta decollare da Como, atterrata nell’apposita piazzola buona anche per i volo notturno allestita nella frazione Promo.

Il lungo tentativo di rianimazione, purtroppo, non ha avuto l’esito sperato ed il cuore di Bruno non ha mai ripreso a battere.
Sul posto sono intervenuti per ogni evenienza anche i Vigili del fuoco da Salò e gli agenti della Locale della Valle Sabbia per i rilievi del caso.

Bruno Rassega, pensionato che abitava a Mocenigo di Vestone, era conosciuto da tutti in paese come uomo mite e sempre cordiale.
Non aveva moglie o figli. A piangerlo i tanti amici che gli volevano bene e i nipoti.

La salma, subito messa a disposizione della famiglia, è stata ricomposta nella Casa funeraria a Mondalino di Sabbio Chiese, da dove lunedì mattina muoverà per il suo ultimo viaggio alla volta di Vestone.

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