07 Luglio 2016, 07.10
Valsabbia Villanuova s/C
Politiche giovanili

Un Fab-Lab per la Valle Sabbia

di val.

Verrà inaugurato a Villanuova il prossimo 22 luglio e sarà dedicato a tutti i giovani della valel Sabbia. E alla stessa data scadono i termini per partecipare al bando grazie al quale in tre potranno occuparsene, retribuiti, per sei mesi e forse più. Occasione da non perdere


Un plotter, due stampanti 3D una delle quali ancora da assemblare per capire bene com’è fatta, computer ed altri strumenti tecnologici.
Il tutto per dare spazio alla creatività dei giovani.

Nasce a Villanuova sul Clisi in via Chiesa 14, all’interno di locali messi a disposizione dal Comune e dalla cooperativa Area, il primo “Fab-Lab” della Valle Sabbia, dove i giovani, per età anagrafica o per ingegno, avranno la possibilità di gestire idee innovative, di crescerle e perché no: di provare a dare loro uno sbocco commerciale.

Impegnati nella realizzazione di questo progetto la Comunità montana come ente capofila, che ha aderito ad un bando di Regione Lombardia, le diverse agenzie che in Valle Sabbia si occupano di Politiche giovanili, ma anche le cooperative sociali che operano sul territorio, la scuola con l’Istituto Perlasca ed alcuni soggetti privati che forniranno, a diverso titolo, anche finanziario, il loro sostegno per fare in modo che i 90 mila euro erogati dalla regione in realtà ricadano in un intervento di valore quasi doppio.

I soggetti che affiancano Regione e Comunità montana
sono La Cassa Rurale GVP, le cooperative sociali Area e Tempolibero, il Consorzio Laghi, Valle Sabbia Solidale e Secoval, lo studio Bizioni con Met Company, L'istituto Superiore Giacomo Perlasca, le associazioni Il Graffio, Diskarika e Liberamente.
E ci siamo anche noi di Vallesabbianews.it

Il 22 luglio 2016 è la data fissata per l’inaugurazione ufficiale della struttura, alle 18.
Già però i promotori sono all’opera per predisporre tutto nel migliore dei modi. Con due bandi, tanto per cominciare, dedicati a tre giovani fra i 18 e i 35 anni che avranno la possibilità di sperimentarsi in un’esperienza lavorativa che in questo caso verrà pure remunerata, cosa per nulla scontata di questi tempi.

Uno di loro avrà il compito di gestire la comunicazione e le informazioni; un altro si occuperà della gestione del fab-lab; il terzo verrà indirizzato ad un’esperienza di fab-lab all’estero, con successivo rientro e socializzazione delle novità.

I bandi sono bene rappresentati nel sito della Comunità montana www.cmvs.it nelle sezioni dedicate al progetto “Re-Start”: tempo fino al 22 luglio per partecipare, designazione incarichi entro la fine del mese.

«A volte il coraggio non basta e ai giovani serve una mano per cominciare – ha detto nel presentare l’iniziativa l’assessore comunitario di riferimento, Michele Zanardi, sindaco anche di Villanuova -. L’idea è di crescere dei ragazzi “strutturati” sui quali gli enti pubblici, ma anche le aziende della valle Sabbia, possano poi investire con buone possibilità di successo».

Fra gli enti sostenitori e da anni sullo stesso ordine di idee anche con progetti propri è la Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella: «Sappiamo che le molte aziende valsabbine che ancora riescono a crescere sono alla perenne ricerca di giovani capaci – ha detto il direttore Davide Donati -. Forse ciò che manca perché si incontrino domanda ed offerta è proprio il “come cercare lavoro” e non ci pare giusto che troppi siano convinti di poterlo fare solo altrove, magari in Danimarca a raccogliere fragole».

«Per un giovane è certamente questa una valida opportunità da cogliere, sia nel caso dei bandi, sia partecipando al fab-lab – ha concluso il presidente comunitario Giovanmaria Flocchini -. Ci sono in ballo formazione e crescita, in una sola parola il loro futuro. Ci vuole solo il coraggio di provare a mettersi in gioco».




Commenti:
ID67118 - 07/07/2016 09:13:29 - (GGA) - BENEEEEEEEEEEEEEE

QUESTO CI VOLEVA IN VALLE!!!!!!!Avanti tutta su questi progetti, possono dare spinte notevoli alla nostra valle.Azione degna di nota, complimenti a tutti i soggetti coinvolti.la Politica del fare quando organizza queste cose è semplicemente sublime.In bocca al lupo da parte mia.Magari avessero questo coraggio anche altri enti, MAGARIII.

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