Rivoluzione telefonica... ministeriale

Telefonare attraverso internet. Risparmiare si può: il merito è della tecnologia Voip (voice over internet protocol) e ha portato grande fervore nel mondo delle telecomunicazioni, coniugando comodità e costi zero. Voip utilizza infatti la rete per accedere ad informazioni gratuite.
Due sono le grandi aree utilizzate da Voip: la possibilità di far passare la propria voce tramite la connessione ad internet; oppure c’è l’Ip telephony, che corrisponde all’uso in strutture aziendali di apparati telefonici che sappiano veicolare la voce non più attraverso la tradizionale rete telefonica, ma tramite una rete nata per veicolare la trasmissione dati (hdsl, adsl, cdn).

Per sfruttare queste possibilità sono numerose le aziende che offrono prodotti in grado di approfittare di questi vantaggi. Purtroppo in questo settore non esiste nessun ente o istituto che si sia preso a carico questo onere per cui in un libero mercato, quale è quello di internet, aziende private hanno intravisto opportunità di business creando loro dei giganteschi elenchi del telefono.
Le corporate che hanno intrapreso questa strada sono quelle che hanno contribuito alla crescita della rete e che rispondono al nome di Microsoft, Google, ma la prima ad imbattersi in questa impresa è stata Skype. Questa azienda, come molte nel mondo internet, nasce quasi da uno scherzo, rivelatosi un business da miliardi di dollari all’anno, al punto da diventare leader nel suo mercato.

Skype nasce come software gratuito scaricabile dalla rete che consente di crearsi una identità su internet, di essere rintracciato da tutti coloro lo desiderino e chiamare tutti coloro che fanno parte di questo enorme network, tutto questo gratis.
Immediatamente gli «internauti» hanno usufruito di questo servizio, attratti dalla possibilità di poter parlare con un collega o un amico che si trova dall’altro capo del globo non pagando nulla, magari con l’uso di una webcam, oppure di poter fare anche una videoconferenza.
Quella presentata qualche tempo fa è stata senza dubbio una novità straordinaria, che ha preso piede prima nell’ambiente consumer per poi trasferirsi anche nel mondo delle imprese, che con questo strumento tengono rapporti commerciali con clienti di altri paesi (Cina, Russia, Usa) dove con la tradizionale telefonata si andava incontro a dei costi colossali.

Il Voip utilizzato in questo modo permette così l’impiego di nuovi strumenti quali la videoconferenza, la condivisione in realtime documenti sul proprio pc o la possibilità di chattare. Così alcune aziende di settore hanno sviluppato Gateway Skype, un sistema hardware che consente di poter interfacciare un impianto telefonico di vecchia o nuova tecnologia al mondo internet di Skype.
Una novità assoluta grazie alla quale l’azienda potrà sfruttare tutte le caratteristiche del proprio impianto telefonico aggiungendovi l’evoluzione tecnologica del Voip, diventando sempre raggiungibile e non dipenderà più dal computer del singolo operatore.
Con questo sistema le aziende che hanno esigenze di avere dei numeri verdi possono eliminarli, risparmiando ingenti cifre all’anno. Con il Gateway si possono gestire 10 conversazioni Voip con il mondo esterno contemporaneamente. Una soluzione che sembra davvero proiettata nel futuro.

Anche il Ministero degli esteri si affida al Voip.
È stato infatti attivato in questi giorni per le comunicazioni telefoniche tra gli uffici del Ministero - interni ed esterni al Palazzo della Farnesina - ed un primo lotto di 15 Rappresentanze diplomatico-consolari.
La fruizione della Voip sarà progressivamente estesa a tutte le Sedi all’estero in cui sono presenti le condizioni tecnologiche minime necessarie per l’erogazione del servizio.

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