Renzo Capra entra nel Consiglio di amministrazione

L’ingegner Renzo Capra (già in Asm) entra nel consiglio di amministrazione di Secoval srl, società valsabbina dei servizi.

Il bilancio 2006 per la Secoval srl si chiude in negativo per 43.000 euro. Ma in realtà i conti nascondono una grande crescita. «Il capitale sociale - spiega il presidente Dante Freddi - è passato da 100.000 euro a 8,1 milioni di euro (l’operazione di ricapitalizzazione della società è stato sicuramente il momento più importante dell’esercizio 2006), ed i ricavi delle vendite dell’esercizio sono passati da 1.983.000 a 2.335.000 euro».
Ma allora, perché la perdita?

«E’ un risultato che non deve preoccupare, perché determinato esclusivamente dalle spese sostenute per le operazioni di aumento di capitale, tutte messe a bilancio nell’esercizio 2006, e per la sistemazione della nuova sede, per 119.000 euro. Per il 2007 ci si attendono ben altri risultati».

A meno di 10 mesi da quando, a settembre 2006, è iniziato l’iter che ha portato la società Secoval srl da un capitale sociale di 100.000 euro all’attuale capitale di 8.057.000 euro (con il coinvolgimento di tutti e 25 i Comuni valsabbini e della Comunità Montana di Vallesabbia), oggi arriva il bando che assegnerà ad un socio finanziario una quota societaria del 5,7757.

«Quando i Comuni valsabbini - spiega il presidente comunitario Ermano Pasini - hanno venduto le loro partecipazioni in Valgas ed hanno conferito parte di questa cifra in Secoval, e dopo che abbiamo accolto Asm, socio industriale con a disposizione il 5% circa del capitale sociale, ora tocca al socio finanziario entrare nel gruppo».

Ci sarà tempo solo fino al 30 giugno. «Obiettivo è coinvolgere istituzioni e banche locali per renderli partecipi dei servizi che la valle offre».
E conclusa l’operazione «socio finanziario» si chiuderà l’intera operazione che, iniziata il 1° settembre 2006, porta il capitale sociale di Secoval a 8.557.000 euro dai 100.000 iniziali.

«Questo ha permesso la riorganizzazione di Secoval e la dotazione delle risorse necessarie sia dal punto di vista economico che organizzativo, strumenti necessari all’effettuazione dei servizi ai Comuni da parte della società Secoval».

La bontà dell’idea «Secoval» viene anche dimostrata dall’ingresso nel sodalizio di nuovi soci extra-valsabbini (da Rezzato a Botticino, da Prevalle a Calvagese della Riviera, da Nuvolento a Nuvolera, che hanno sottoscritto una quota Secoval acquistando azioni dalla Comunità Montana), e con altri ancora che chiedono di entrare (ad esempio, da Mazzano a Collebeato). «Questo dimostra come questa società di servizi, vero e proprio progetto-pilota nel campo, sia apprezzata anche fuori dalla valle».

Oggi Secoval è società posseduta al 66% dalla Comunità Montana di Vallesabbia, ed al 24% dai Comuni valsabbini. Presidente è Dante Freddi, con Ennio Lombardi vicepresidente e con Fabio Zoni, Sergio Albertini e Carlo Gorio consiglieri, oltre a Capra.

Secoval oggi fornisce servizi di riscossione tributi (già 23 Comuni hanno delegato liquidazione, accertamento, recupero e controllo dell’Ici), cartografia, Sit, servizio energia, Siscotel e pubblica illuminazione.

m.pas.
da Bresciaoggi

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