Più lettori a Vobarno e Roè

Da Vobarno e da Roè Volciano arriva una ulteriore smentita del luogo comune che vuole che nel nostro Paese, e in particolare nelle zone periferiche dello «stivale», esista una scarsa propensione alla lettura. Le due biblioteche comunali, infatti, nel 2007 hanno lavorato davvero molto: dotate insieme di oltre 50 mila volumi a scaffale, nei mesi dell’anno scorso hanno effettuato quasi 30 mila prestiti.
L’analisi dei numeri parte da Vobarno, che ospita la biblioteca più spaziosa e all’avanguardia di tutta la Valsabbia, ricavata all’interno di quelle che un tempo erano le «punterie» della ex Falck.

«Gli utenti che nell’ultimo anno hanno preso libri in prestito - spiega il bibliotecario Gian Battista Bonelli - sono stati 1.745 (833 adulti, 737 ragazzi e 175 enti), su un totale di 3.400 utenti iscritti al prestito. E i testi distribuiti sul territorio sono stati 17.572, più i 690 ricevuti dal prestito interbibliotecario (1.385 sono stati invece quelli prestati ad altre biblioteche). E per finire sono avvenute altre 657 locazioni di materiale multimediale».

La raccolta civica vobarnese dispone di quasi 35 mila volumi a scaffale, ai quali vanno aggiunti 67 preziosi pezzi di un fondo antico (con volumi dal Cinquecento in poi), una emeroteca che offre 66 titoli tra riviste e giornali, e quasi 1.900 «pezzi» multimediali (865 fra cd musicali e dischi; 501 videocassette; 443 dvd e 62 cd rom).
Il servizio apre al pubblico per 38 ore a settimana (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19, e il giovedì anche dalle 19 alle 22), ed è gestita da 3 incaricati tra i quali il direttore Bonelli, che è anche coordinatore del
Sistema bibliotecario del Nordest Bresciano (ne fanno parte i 3 sottosistemi di Valsabbia, alto Garda e Valtenesi).
La commissione di gestione conta 8 membri, ed è presieduta da Ezio Gamberini.

E passiamo a Roè Volciano, e a un servizio che opera all’interno del polo scolastico e che proprio per questo vede al primo posto tra gli utenti del prestito i ragazzi: nel 2007 hanno «divorato» 4.826 volumi rispetto ai 3.990 degli adulti. Complessivamente, la «locazione» totale di opere dell’ultimo anno ha raggiunto quota 8.816 volumi, con una crescita costante che si manifesta da 5 anni e che in quello appena trascorso ha raggiunto il +8,7%.

Clamoroso poi l’incremento del numero degli iscritti al prestito, che in poco tempo sono passati da 769 a ben 1.532, facendo registrare una crescita del 99%.
I testi esposti in biblioteca sono 18.329, e i locali aprono, gestiti da Anna Rota, per 20 ore a settimana. Le iniziative culturali sono invece a cura della commissione ad hoc presieduta dalla Katia Vezzola, e animata da altri 11 membri.
Quest’anno, poi, la raccolta civica sarà coinvolta nella celebrazione, il 25 ottobre, dei 500 anni trascorsi dalla nascita di Jacopo Bonfadio, filosofo e letterato nato a Gazzane.

M.PAS. da Bresciaoggi

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