L'intera Valle Sabbia celebra la Festa della Liberazione

Il 25 aprile è una data storica per il nostro paese: la fine della Seconda guerra mondiale e la conclusione della dittatura nazifascista che portò in poco tempo alla democrazia.

Anche in tanti paesi della Valle Sabbia, singolarmente o in forma unitaria, questo giovedì mattina si terranno le cerimonie commemorative nella festa nazionale della Liberazione.

I paesi dell’Alta Valle, da Bagolino a Sabbio Chiese, compresa la Conca d’Oro, si ritroveranno tutti a Vestone per una cerimonia unitaria. Il ritrovo è fissato alle 10 presso il monumento agli Avieri dove si terrà l’alzabandiera; poi in corteo si raggiungerà la parrocchiale per la messa; alle 10.45 la deposizione di una corona al monumento ai Caduti, quindi gli indirizzi di saluto del sindaco Giovanni Zambelli e del presidente della Comunità montana Giovanmaria Flocchini, a cui seguiranno gli interventi dei ragazzi dell’Istituto Perlasca.

Delle cerimonie di Vobarno riferiamo a parte.

Anche a Roè Volciano nella mattinata di giovedì la cerimonia avrà inizio alle 10 dal piazzale del municipio; presso il monumento ai Partigiani ci sarà il passaggio della “Fiaccola della memoria e della libertà” dai rappresentanti dell’Anpi ai ventenni del paese. La conclusione nella sala consiliare con i discorsi delle autorità.

Prevalle e Villanuova terranno prima delle commemorazioni nei loro singoli paesi, poi si ritroveranno tutti a Gavardo per la cerimonia ufficiale dell’Anpi della Bassa Valle Sabbia, con ritrovo in piazza Marconi alle 10.30, corteo fino all’ospedale, omaggio ai Caduti della Resistenza, con l’intervento di un rappresentante dell’Anpi provinciale.

A Vallio Terme il ritrovo sarà alle 10 presso il piazzale degli Alpini, l’avvio del corteo alle 10.30, alzabandiera e deposizione corona al monumento e discorso del vicesindaco Franco Scotuzzi. A seguire la messa nella parrocchiale. 

Serle terrà una manifestazione unitaria con Nuvolento, con ritrovo alle 10.10 presso il distributore da dove prenderà il via il corteo fino alla parrocchiale per la messa. A seguire l’omaggio ai Caduti con il discorso del sindaco Paolo Bonvicini.

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