Da maggio il digitale terrestre

Conto alla rovescia anche in Lombardia per l’avvento del digitale terrestre. Già adesso alcune zone sono coperte dalla nuova tecnologia di trasmissione del segnale televisivo, ma la fase del passaggio definitivo avverrà fra maggio e settembre.

Il calendario di spegnimento della tv analogica e di passaggio alla tecnologia digitale è stata stabilita nel corso della riunione del Cnid (Comitato nazionale Italia digitale), presso il ministero dello Sviluppo economico.

Il regime di «convivenza» dei due segnali - tradizionale e digitale terrestre - si concluderà in due fasi in Lombardia, come pure in gran parte del Nord Italia: dal 18 maggio 2010, infatti, tutti i telespettatori lombardi (eccezion fatta per quelli della sola provincia di Mantova) potranno vedere due canali, vale a dire Rai 2 e Rete 4, esclusivamente in digitale terrestre, passaggio che è denominato «switch over».

Tutte le altre reti - nazionali e locali - abbandoneranno invece il vecchio standard tra il 15 settembre e il 20 ottobre successivi, completando così lo switch off, lo spegnimento vero e proprio della trasmissione analogica.

La trasmissione in digitale riguarda anche le tv locali. Ad esempio Brescia Telenord è l’avamposto dello storico passaggio, perché dalla metà di novembre il suo segnale è diffuso con il digitale in gran parte della tradizionale area di copertura. Teletutto è invece visibile contemporaneamente in analogico e con il digitale terrestre in città, nell’hinterland, nella Bassa e su parte del Garda e della Franciacorta, ad esclusione delle valli.

La trasmissione in digitale si sta già diffondendo a macchia di leopardo e man mano saranno installati i nuovi impianti saranno coperte maggiori aree. Allo stato attuale la copertura si può controllare sul sito www.dgtvi.it, dove è indicata in percentuale, per singolo comune (il che non vuol dire che l’intero territorio comunale sia coperto) e per singolo pacchetto di canali.

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