Canone Rai nella bolletta elettrica

Il canone Rai sarà un po' più difficile da evadere. Perché il meccanismo messo in atto con la legge di Stabilità, stando al testo che sinora circola, parte da un presupposto semplice: a tutti arriverà una bolletta elettrica (ovviamente non solo ai clienti Enel) comprendente il canone e poi starà al contribuente districarsi da errori e duplicazioni.

Il canone Rai si pagherà tutto insieme in un’unica soluzione, con la prima bolletta dell’anno. L’importo sarà di 100 euro e non 113 com’era stato finora. La tassa si dovrà pagare solo sulla prima casa.

Niente più rate (la precedente ipotesi era di pagamento in sei rate da 16,66 euro) e, a quanto pare, niente più multe maggiorate, che cadranno invece sulle aziende elettriche che ometteranno di riversare gli introiti all’erario o di comunicare alle autorità pubbliche l’elenco dei morosi.

Il sottosegretario alle Comunicazioni, Antonello Giacomelli, ha precisato che dovranno pagare il canone solo le famiglie che hanno in casa almeno un televisore o una radio. Esclusi invece gli italiani che possiedono solo altri device come pc, tablet e smartphone. All'interno della bolletta elettrica, l'importo del nuovo canone Rai verrà indicato con una voce distinta e separata.

In effetti, il nuovo meccanismo dovrebbe ridurre di molto l’evasione di questa tassa “fra le più odiate dagli italiani”, fra le meno pagate stando allo studio della Twig, società bergamasca specializzata nella raccolta, analisi ed elaborazione dati, dalla quale abbiamo stilato questa classifica per i paese della Valsabbia.
Se la media provinciale è del 27,5 e quella nazionale del 30,5%, per la nostra valle la maggior parte dei comuni supera di parecchio questi livelli.

Ecco la classifica dell’evasione del canone Rai per la Valle Sabbia
 
1.    Vallio Terme 24,3%
2.    Villanuova sul Clisi 24,3%
3.    Serle 25,3%
4.    Sabbio Chiese 26,1%
5.    Roè Volciano 27,4%
6.    Gavardo 28,0%
7.    Provaglio Val Sabbia 29,8%
8.    Muscoline 29,9%
9.    Prevalle 30,0%
10.    Agnosine 30,2%
11.    Vobarno 30,4%
12.    Bione 32,4%
13.    Vestone 32,6%
14.    Preseglie 32,6%
15.    Bagolino 33,4%
16.    Paitone 34,9%
17.    Barghe 35,9%
18.    Treviso Bresciano 36,1%
19.    Anfo 36,1%
20.    Capovalle 36,6%
21.    Casto 37,0%
22.    Idro 37,1%
23.    Odolo 37,5%
24.    Lavenone 38,5%
25.    Pertica Alta 39,8%
26.    Mura 42,3%
27.    Pertica Bassa 42,3%