Le lettere della maestra Pilati

“Lettere dal solaio”. È il titolo del nuovo libro di Luigi Agostini, valliese di origine trapiantato da anni a Nave, ma sempre molto legato al paese natio.
Non è la prima volta che, partendo dagli archivi di famiglia, Luigi Agostini pubblica un libro che è una storia nella Storia. Lo ha fatto con il libro “I Ròc”, sulla storia della famiglia Agostini, e con il volume “Te ’n cör”, sulla famiglia materna; lo fa adesso pubblicando le lettere della nonna Maria Pilati, per molti anni, all’inizio del secolo scorso, insegnante in quel di Vallio e in altri paesi della Valtenesi (era nata a San Felice il 20 aprile 1867).
Dalle lettere scritte e ricevute dalla maestra si ricavano tanti aneddoti della storia di Vallio, un piccolo mondo antico, fatto anche di pettegolezzi e piccole miserie.
Oltre alla corrispondenza di famiglia, ci sono anche le lettere dei soldati dal fronte, perché l’insegnante, all’epoca fra i pochi a saper maneggiare penna e calamaio, aveva retto l’Ufficio Notizie di Vallio nel periodo della Grande Guerra.

Il libro si pregia delle lettere del ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini e del sindaco di Vallio Terme Pietro Neboli e della prefazione curata dalla prof. Elvira Cassetti Pasini.

Il volume sarà presentato questa domenica, 24 luglio, alle 18, presso la corte di casa Agostini in contrada Somagro (in caso di pioggia presso il salone delle feste delle Terme). Per l’occasione è stata organizzata una manifestazione che vedrà la partecipazione della stessa curatrice della prefazione, la prof. Elvira Cassetti Pasini, l’attore Sergio Isonni, Rosalia Ferremi e Mariano Agostini quali lettori di brani del libro, del coro “La Valle” diretto dal maestro Massimiliano Sanca e della banda di Vallio Terme, diretta dalla maestra Daniela Gozzi, del soprano Elisabetta Paoli e del trombettista Silvano Prandini.

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