Settaurense e Condinese, 0 a 0 nel derby

A tratti la Settaurense si mostra più aggressiva, colleziona alcuni calci d’angolo in più rispetto alla Condinese, ma le opportunità più in vista sono comunque da attribuire a questi ultimi anche se sul finire, a seguito di un fallo di mano di troppo di Berti, la squadra storese ravvede un possibile rigore.
 
Lo scorso mercoledì sera ad infiammare il Grilli anche tantissima gente (oltre 400 spettatori) convenuta nella struttura illuminata di via delle Pannocchie per scoprire quale delle due formazioni “cugine” era la più attrezzata per stare al passo con la favorita Ledrense. 

Ma a far lievitare le quotazioni della Ciara Legnami & Arredi Zontini, tra petardi e spettacoli pirotecnici, le decisioni del Giudice sportivo che ha accolto il ricorso degli storesi restituendo così a questi ultimi i 3 punti persi una settimana prima sul campo del Cristo Re, quando i parrocchiani di don Guido Avi avevano messo in campo un portacolori non abilitato ad essere schierato.

Tale riconoscimento non solo dà modo alla Settaurense di essere depenalizzata dall'unica sconfitta di stagione in campionato, ma  restituisce punti utili a continuare la sua via di fuga che dura ininterrottamente da settembre e che ora si è allungata a 32 punti.

Ma al di là di tali cavilli e incombenze, tra i protagonisti della serata, oltre al portiere Giampietro Giacomelli, che in almeno tre occasioni salva il fortino di casa (26' e 42' del primo tempo) anche Roberto Bazzani e Marco Fusi nonché l'iraniano Stefano Heidarinia e l'albanese Ruby Hoxha.

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