«Grazie per la disponibilità e il sostegno»

Il sindaco di Borgo Chiese Claudio Pucci sta fronteggiando, come tutti i primi cittadini bresciani, l’emergenza coronavirus e il suo Comune conta complessivamente oltre 30 persone tra contagiati e in quarantena.

Di fronte al drammatico fenomeno il sindaco Pucci è impegnato e vicino ai tre paesi che formano il Comune (Condino, Brione e Cimego) e anche rassicurante.

“Molti mi chiedono circa la situazione di Borgo Chiese e mi esternano la loro forte preoccupazione per i numeri dei contagi. Penso che l’alto numero sia dovuto al fatto che diversi casi nuovi sono legati a familiari di persone che sono risultate positive. Ma alla popolazione vorrei dire che, più che guardare ai numeri, si devono osservare le indicazioni che continuamente la Provincia Autonoma di Trento impartisce: restare a casa.

Questa è l’unica cosa che può tutelarci e può tutelare gli altri. Restare a casa non significa fare dei lavori che possono essere pericolosi (tagliare la legna o salire sul tetto o altro ancora) perché anche un piccolo infortunio in questo momento è un aggravio per il pronto soccorso degli ospedali, in questo già molto provati.

È un momento veramente difficile per tutti: non dobbiamo cadere nello sconforto, ma neppure sentirci troppo sicuri. Insomma, non dobbiamo sottovalutare il fenomeno, ma aiutarci gli uni gli altri attraverso il sostegno morale; fare comunità attraverso messaggi e telefonate ci aiuterà sicuramente. E subito voglio inviare il mio saluto agli ammalati e a quanti sono in quarantena”.

A coloro che per lavoro sono più esposti al possibile contagio il professor Pucci non solo riconosce coraggio e merito ma non si stanca di ringraziarli per quanto hanno fatto e quanto ancora andranno a fare.

“Colgo ancora l’occasione per ringraziarvi tutti per il modo encomiabile con cui affrontate questa grave situazione. Vorrei ringraziare i medici e il personale sanitario, il personale del Comune, i Carabinieri effettivi e quelli che fanno parte dell'Associazione Nazionale Sezione “Carlo Baldracchi”, la Polizia Locale, i Vigili del fuoco volontari, la farmacista e gli esercenti di Borgo Chiese, nonché gli Alpini e l’ente Pro loco per la loro grande disponibilità, poiché tutti quanti mi stanno  garantendo vicinanza e totale disponibilità.

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