Santa Barbara a Castel Condino

Erano i pompieri di Brione, Condino, Cimego, e Castello, che dal prossimo anno a seguito le unificazioni potrebbero non ritrovarsi più assieme, perché tre dei quattro paesi (Condino, Brione e Cimego) costituiranno il comune unico di Borgochiese, mentre Castello rimane una realtà a sé.
Ma al di là di questo gli intendimenti erano come sempre di amicizia e collaborazione.

Un aspetto ribadito un po’ da tutti, ad iniziare dal sindaco ospitante Stefano Bagozzi:
«Partecipare a questa ricorrenza è un dovere di vicinanza e un momento di soddisfazione nel constatare quanto nelle nostre comunità gli intendimenti di collaborazione sono sempre presenti».
«Essere vigili - ha aggiunto - non comporta una generica disponibilità, ma un modo concreto e tangibile di esperienze e attaccamento alla propria comunità».

A Walter Bagozzi, che aveva meno di 20 anni quando (1981) ha assunto l’incarico di comandante dei pompieri di Castello è stata consegnata la Fiamma d’Argento. Ora dopo 35 anni, con qualche rimpianto, medita di lasciare.

Per l’occasione è intervenuto Andrea Bagattini, che dei vigili volontari di Condino è stato di recente nuovamente riconfermato comandante.

Così il proseguimento delle premiazioni: con Fiamma d’Oro (40 anni di attività) è stato insignito Gilberto Bagozzi di Castello; hanno ricevuto l’attestato di servizio per i 25 anni di attività Alberto Salsa di Cimego, per i 20 anni Fabio Scaglia di Brione, Ivan Pozzi e Luca Todeschini di Castello, Marco Pelanda e Marco Poletti di Brione; per 15 anni invece sono stati insigniti Giampietro Girardini di Cimego, Marco Quatrida e Ivan Rosa di Condino.

Altri diplomi sono stati conferiti a Silvano Bagattini, Roberto Pizzini e Massimiliano Rosa di Condino in qualità di istruttore e capisquadra.

Nel corso del 2015, i quattro corpi insieme hanno effettuato una cinquantina di interventi. Molti di questi hanno riguardato incidenti stradali ed azioni di supporto all’elicottero di Trentino emergenza.

Sono anche intervenuti su un incendio boschivo dalle parti di Cimego e di recente nell’opera di spegnimento in collaborazione con altri corpi all’Agritur Santa Barbara di Darzo.
Aldo Pasquazzo

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