Quattro corpi collaborativi per Sella Giudicare

A Sella Giudicarie le realtà pompieristiche di fatto sono quattro, ma ognuna ha una sua struttura e un proprio organico anche se nelle necessità ed emergenze rappresentano tutt'uno. Non lo dice solo Nicola Marzadri ma anche i colleghi che sabato sera al Genzianella Roncone - alla presenza del vice presidente della Provincia Mario Tonina - sono confluiti per festeggiare la patrona Santa Barbara.

Dati alla mano, a relazionare è stavolta Nicola Marzadri che dirige il plotone di Roncone. “Quest'estate siamo stati ripetutamente impegnati causa la presenza e danni provocati dell'orso allorquando il plantigrado girovagava in maniera indisturbata assalendo gli animali all'alpeggio. Più volte - e ne sa qualcosa il collega di Bondo Ezio Valenti - si trattava di recuperare, con l'ausilio dell'elicottero, manze squarciate o isolate, in zone peraltro impervie e non accessibili. Poi non sono mancate altre incombenze, tra cui fughe di gas con locali invasi da monossido a cui si deve aggiungere altre operazioni espletate per liberare strade da schianti e sradicamenti di alberi causa maltempo; non ultimo ancora solo pochi giorni fa quando siamo intervenuti per domare un principio d’ incendio dentro un’abitazione a causa di una avaria della caldaia che fortunatamente ha creato solo degli incenerimenti. Fortunatamente il modo tempestivo in cui si è agito è valso a limitare conseguenze e danni“.

A quest'elenco vanno poi aggiunti gli incidenti stradali verificatesi sia lungo la tratta 237 del Caffaro che su strade secondarie e di montagna la cui conta risulta in crescita. In circostanze come quelle serve non solo tempestività ma anche professionalità allorquando l'azione comporta il salvataggio di vite umane chiuse dentro l'abitacolo e dove l'uso della pinza idraulica diventa una priorità in assoluto.

Scartabellando la relazione di Marzadri si riscontrano altre diverse ore destinate a corsi di formazione e aggiornamenti necessari per essere sempre tempestivi e all' avanguardia con le nuove attrezzature e i diversi scenari che si trovano nel campo interventistico .

Il comandante ha poi steso lo sguardo a Lardaro il cui corpo si avvale di tre fuoristrada e che nel corso dell'anno sono stati fatti intervenire per far fronte a diversi interventi e a ripetute manovre di addestramento; poi ai corpi di Bondo & Breguzzo il cui parco macchine comprende fuoristrada e pulmini. Anche tra loro si riscontra tanta disponibilità e tempestività nell'intervenire che a volte la gente non conosce .

E infine il corpo di Roncone dotato di un auutobotte che serve tutti e tre i corpi, più un Polisoccorso , due fuoristrada e un pulmino.

Una cosa è certa: quando arriva la selettiva il coinvolgimento riguarda tutti quattro i corpi e il coordinamento in tal caso spetta al comandante a cui fa riferimento la giurisdizione “ ha aggiunto l'assessora Molinari che per la circostanza sostituiva l'influenzato sindaco Franco Bazzoli.

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