Paesaggi ed enogatronomia delle Giudicarie

Sono venuti da Jesi, nelle Marche, per conoscere ed approfondire il turismo e la qualità dei vini trentini. Sono transitati per Maso Toresella, vetrina Cavit  zona Toblino, per poi approdare dai Masè in Giudicarie e più esattamente a Spiazzo, dove si sono intrattenuti per un galà.  

“In quella sede - aggiunge Paolo Frioli che all’Olympic  Antico Borgo  è il coordinatore - non solo assaggi ma anche una festa. In quella circostanza a fare intrattenimento è stato Bruno Turotti, bresciano  e uomo immagine della cantina con sede a Ravina. Sono iniziative che aiutano  sia per farci conoscere che per portare gente nuova in Trentino”.

Turotti parla di successo dove “il passaparola fa da approccio al territorio e che consente ai nostri ospiti di fare conoscenze”.

Su ogni tavolo non solo assaggi e piatti di buona cucina, ma anche una scheda dove ognuno esprimeva  delle valutazioni.
 “Anche questo aiuta ad incentivare l’arrivo di gente – riferisce Antonello Zulberti, ex presidente dell’ente Parco –.Bisogna dare atto a Masè e Frioli di aver intrapreso un filone azzeccato attraverso il quale far confluire gente seppur per un fine settimana come in questo caso”.

A serata conclusa, un gradito omaggio per  i convenuti e un   arrivederci magari già dalla prossima estate. 

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