Il sapere che la "fallacia umana" ha sempre pensato in modo "nichilista", non mi disturba piu' di tanto. Mi disturba molto di piu' sapere di essere eterno, come una foglia di fico, e di non avere alcuna possibilita' di scegliere, perche' ci pensa il destino di necessita' a scegliere per me. Il compito dei filosofi non e' quello di interpretare il mondo, ma quello di cambiarlo. (Carlo Marx)
Credi davvero che ciò che preferisci tu influisca minimamente su ciò che è? Influisce invece enormemente, trasformandoti appunto, se a ciò che preferisci sostituisci ciò che è. Caro Leretico, al pensiero le vicende umane interessano poco.
Al pensiero che pensa alle foglie di fico le vicende umane interessano poco. Al pensiero che pensa all'uomo, interessano molto. Lo snobbismo intellettuale ha molti seguaci, ma aristocratico, conservatore e trapassato remoto.
manca una e', che mi sparisce ogni volta che mi sbaglio a digitarla la frase e': " ma e' aristocratico...)
Ma sarebbe alle vicende umane che dovrebbe interessare il pensiero, che è il loro fondamento, e invece si preferisce rimanere degli stolti e bearsi di questa stupidità, scocciandosi pure di ascoltarlo il pensiero, come se, ancor instupiditi, ci si credesse isolati da esso. Invece di continuare nella profonda stupidità, esorto gli stolti e gli stupidi ad abbandonare la strada dell'errore e a smetterla di fingersi infastiditi dal pensiero. Ciò che in realtà infastidisce questi, di faccende sfaccendati, è la loro inadeguatezza ed eccentricità, inadeguatezza ed eccentricità che li fa impotenti e rabbiosi cani da prateria, in un immenso campo coltivato fin da principio da chi? Ma dal pensiero appunto. Il pensiero, caro Aldo, non è né conservatore né progressista. Il pensiero è il pensiero. Cercare di trasformare il pensiero in pensiero conservatore è appunto astrarre dal pensiero una sua parte..
Non sono mie citazioni, ma mi derivano da letture che servono a non rispondere agli insulti con gli insulti e che fan dire al sommo paeta: "non ti curar di lor, ma guarda e passa..."..." forse il destino e' stato in fondo benigno con noi, poiche' e' certo cosa migliore credersi uomini mortali, ma liberi, che sentirsi eterni Dei in catene.
Ti aggiungo il titolo di un libro "Il pensiero non e' un labirinto"
Un'altra citazione che puo', se hai voglia, farti pensare, o che fa pensare noi stupidi e': la funzione del cervello e' di limitare la nostra vita spirituale a cio' che e' praticamente utile. Se non fosse per il cervello, tutto sarebbe percepito, mentre percepiamo solo cio' che c'interessa. Da questo deriva la conoscenza, pensare tutto e'non conoscere niente. E' una questione di evoluzione della specie. Il cervello e' uno strumento selettivo.
Se ti sei sentito stupido è segno positivo. Quante volte è capitato a me non è numero che si può qui scrivere. Il cervello è l'ultimo organo del corpo umano che viene oggi mappato, all'interno di quale dimensione? ma quella del pensiero ovviamente. Anche il cervello è parte.
prima si traghetta la capra,poi si va a prendere-portare il lupo, e si riporta indietro la capra, successivamente si porta il cavolo ed infine si riporta di nuovo la capra?!! :) così me l'hanno spiegato!!! .....pausa caffè!!!
...mi chiedo se la vita sia eterna ma (limitata), e se la morte sia finita, contrariamente a quello che ci dicono, ossia eterna,meravigliosa e angelica!!. la morte non è forse più simile alla nascita(veloce, dolorosa, breve)?? buon caffè a tutti.
Non capisco! come può l'eternità avere limite? E quel finita della morte, che dici esserlo contrariamente, è forse contrariamente all'infinito di Leopardi? Sei forse tra coloro che credono in Dio?
NO, NON CREDO...
Elisoccorso per salvare capra e cavolo Sembra un po’ quella del lupo, la capra e il cavolo, ma accaduta per davvero, nel pomeriggio di Ferragosto in Gaver. Una ventenne cade da cavallo e i soccorritori salvano dalla morte certa un'anziana signora colpita da infarto.
La memoria e il divenire che la rinnova, lo Storico come un infelice che vuole fermare il tempo
L'ultimo dei trovatori 2 di 3 Il giorno dopo, attrezzato di tutto punto, iniziai la faticosa salita. Era una bella giornata di sole, tiepida e luminosa.
Alea iacta est La nuova rubrica terza pagina cerca un approccio coi lettori attraverso un'informazione che si accompagna a conoscenza e ragionamento, in un ardito tentativo pedagogico di crescita culturale.
I nove comandamenti e il grande assente In questi tempi difficili si avverte il bisogno di un elemento fondamentale per la nostra esistenza. Esso, da qualche tempo, è latitante...
In occasione della Giornata del Riciclo i bambini della Scuola primaria di Sopraponte e la Banda “Nestore Baronchelli” si sono esibiti insieme in un piccolo concerto
Originario di Condino, aveva pubblicato numerose ricerche storiche e trascritto centinaia di pergamene conservate negli archivi giudicariesi e sabbini. E' scomparso qualche giorno fa
Dal fortunatissimo “film della Cortellesi” per la rassegna “Soggetto donna”, passando per “Emma e il giaguaro nero fino ad uno speciale dedicato a “Io capitano”. Buona visione!
Questo sabato, 23 marzo, a Prevalle la presentazione del libro di Stefano Aluisoni. Un tributo alla vita straordinaria di un volontario bresciano che ha lasciato un'impronta indelebile in tre continenti
Filosofia, fisica e letteratura: tre mondi apparentemente lontani e inconciliabili con un'idea in comune, quella della relatività del tempo. Ne parlerà Francesco Filippini questa domenica, 24 marzo, a Vestone
Questa domenica, 17 marzo, l'ultimo appuntamento con le Domeniche Musicali dell'associazione culturale di Salò. In primavera arriveranno delle novità
Col professor Luciano Pace, abbiamo dialogato di filosofia: dalla scuola filosofica con più di cento iscritti invidiata anche all’università di Urbino ad un blog di riferimento per la didattica della IRC
Al Nuovo Cinema Futurismo di Vestone il secondo mercoledì d'autore e una commedia per “Soggetto donna”. La Sala della Comunità di Agnosine riapre i battenti la prossima settimana
In studio con Andrea Crescini, già sindaco di Mura e fresco di nomina nel ruolo di presidente del prestigioso ente culturale salodiano che nel 2024 compie 460 anni
ID48671 - 18/08/2014 12:18:17 - (Leretico) - L'altro da sé
Potrebbe mai Dru divenire altro da sé? Mai! Ecco dunque che egli rimane sempre se stesso. Il principium firmissimum vale anche per lui. E dovrebbe valere anche per tanti altri, i quali tentano disperatamente di far valere ciò che non ha contenuto, ossia la contraddizione. Ci sono alcuni addirittura che passano tutta la vita pensando fermamente che il principio di non contraddizione valga a scacchiera, a sprazzi, oggi sì domani no. Alla bisogna insomma. E se hanno un po' di potere ecco che pretendono anche che tutti quelli che gli stanno attorno approvino, avallino, addirittura applaudano. E, per come è vero che esistono le pecore e i pecoroni, quando chi detiene il potere, anche il più piccolo, parla, pecore e pecoroni seguono. Tranne la pecora nera, che si oppone alla contraddzione e per questo deve pagare, e purtroppo nelle faccende umane pagherà sempre nonostante il "principium firmissimum".