L'ultimo saluto a Gianni Monticelli

Da qualche anno a questa parte Giovanni Monticelli non stava bene e l’altro giorno, all'età di 80 anni, è deceduto.

Un tempo con i fratelli conduceva un'impresa edile, come fanno ora i suoi due figli Paolo e Adriano, che assieme a mamma Silvia e alla primogenita Lucia lo rimpiangono. La funzione funebre si è tenuta ieri a Storo in forma strettamente riservata.

Persone, i Monticelli, dotate di grande professionalità, che con malta e forattoni facevano davvero scuola.

Una delle realizzazioni murarie che rimarranno sicuramente nella storia di Storo è la villa del compianto medico Mario Delaiti, creata su una porzione di terreno che fa da terrazzo sul paese e che ora versa in stato di semi abbandono.

Per tanti decenni però Giovanni, dopo essersi formato alle Capannelle, aveva militato tra i Vigili del Fuoco volontari di Storo come capo squadra.

Erano gli anni in cui il Corpo si ispirava principalmente a Domenico Malcotti, ma che faceva riferimento ai comandanti Giovanni Parolari prima e Salvatore Stagnolli poi, i cui vice erano all'epoca Vigilio Zontini e Pietro Cortella.  

Lui a sua volta sapeva intrattenere solidi rapporti anche con i comandanti del vicinato, tra cui Nello Garbaini di Condino, e con  l'allora comandante di Tione e ispettore distrettuale dottor Franco Boni.

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