Dodici mesi con le mamme pallavoliste

Saranno le mamme quest’anno a prenderci per mano e condurci verso il 2017. Ma non mamme “qualsiasi”: sono mamme in piena attività pallavolistica (che riescono a conciliare famiglia, lavoro e palestra) ed ex atlete che, molto legate al TeamVolleyC8 di Storo, svolgono mansioni importanti all’interno della società, accumunate dalla passione per il Volley e… dai figli che giocano a pallavolo o con il sogno che un giorno (forse) lo faranno. Pallavolisti di ieri, di oggi e (forse) di domani…
 
Preziose, preziosissime le mamme, soprattutto quelle dei pallavolisti; dal borsone preparato con tutto il necessario alla maglia d’allenamento sbiadita in cui non si vede più lo sponsor, dalle ottime torte per il torneo di Minivolley al classico consiglio tecnico “mi raccomando non correre che sudi”! Una gioia per dirigenti e allenatori!

Ed eccole immortalate sotto rete le Mamme Pallavoliste e, come se non bastasse, ex Pallavoliste e Mamme di Pallavolisti!

Però c’è anche dell’altro; leggete cosa ha scritto una di loro… che ha dato lo spunto per il calendario 2017 del TeamVolleyC8.

«Arrivo con un’amica al palazzetto, ci sediamo di lato, così almeno mentre gioca non mi vede e non si agita…
Comincia la partita….
… la palla cade davanti ai suoi piedi: “Dai coach dì qualcosa!”. Shhh (dice la vocina) deve imparare a cavarsela da sé! … subito dopo avanza di un passo e fa una ricezione perfetta!
…la palla ritorna “indietro”… “Dai svegliati, non vedi il muro!” Shhh (dice la vocina)… deve trovare la soluzione… ecco nuovamente palla per un nuovo attacco e con muro a due esegue un mani fuori vincente!
… palla “fuori” di due dita… “Dai, sei il capitano, chiedi all’arbitro perché non l’ha vista!” Shhh (dice la vocina) tu in spiaggia durante la partita tra vicini d’ombrellone non hai visto la palla dentro nel campo di 1 metro!
Fischio dell’arbitro. Finisce la partita. Sono contenta di quanto ho visto e per tutto il tempo non ho guardato nemmeno il tabellone; mi rivolgo all’amica e le dico: “Scusami mia cara se mi sono fatta prendere”, “Di cosa?”, mi dice lei, “Non hai detto una parola in tutta la partita hai solamente applaudito per tutto il tempo che hanno giocato!”.
Ops... la “vocina” della mia coscienza di Pallavolista ha funzionato, sono ancora più contenta di prima!»

Firmato: Mamma ex Pallavolista con figlia Pallavolista

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