A Storo il raduno degli Alpini

“Continuate così, amici Alpini, in nome di quanto abbiamo fatto in periodo di coronavirus e di quanto ancora faremo, sia con la consegna dei farmaci a domicilio che con la preparazione e il riparto della spesa casa per casa.

Inoltre un grazie a padre Giorgio Valentini, che da quarant'anni a  questa parte è con noi a rievocare l'aspetto religioso nel giorno dell'adunata. Un pensiero infine a Gianni Grassi e Antonio Pasi, che di recente ci hanno lasciati”.   

A dirlo è stato Enzo Giacomolli, capogruppo Ana di Storo, che ieri in occasione del tradizionale raduno settembrino di San Maurizio ha fatto gli onori di casa.

La rimpatriata, a seguito delle restrizioni dovute alla pandemia, è stata in parte ridotta rispetto al solito, tanto che non ci sono state né la sfilata né le esibizioni della Banda sociale e del Coro Ana.

Giacomolli saluta e ringrazia il nuovo sindaco Nicola Zontini, ma anche il concittadino Francesco Pezzarossi, che di recente è succeduto a Dario Pellizzari di Valdaone quale nuovo capogruppo  del mandamento Giudicarie – Rendena.
Le precauzioni del momento (mascherine e distanziamenti) sono state rispettate e anche nel corso della Messa e della deposizione delle corone i medesimi accorgimenti sono stati mantenuti.

Padre Giorgio Valentini nell'omelia ha tra l'altro avvertito: “Voi Alpini rappresentate da sempre una realtà di speranza e di sostentamento e nelle situazioni di necessità ci siete sempre”. Poi ancora: “Continuate a mantenere forte e convinto lo spirito che vi contraddistingue, e i giovani sappiano imparare da voi e anche dagli amici Vigili del Fuoco cosa significa sacrificio, aiuto e dedizione”.   

Da ultimo, “La chiesa vi stima perché trova in voi e nei pompieri un valido esempio di quei principi che con coerenza sapete attuare e che sono di esempio alle nuove generazioni”.

Nelle foto la deposizione delle corone e padre Giorgio Valentini con il capogruppo Ana di Storo Giacomolli

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