29 Giugno 2018, 11.00
Occhio al Mondiale

Terzo turno, tra chi va a casa e chi resta

di Luca Rota

La prima fase del Mondiale 2018 volge al termine. Ora sotto con la seconda, che vedrà scontri diretti da dentro / fuori, e sfide avvincenti tra le compagini sopravvissute alla scrematura effettuata dai gironi 


L’Uruguay risveglia dall’entusiasmo i padroni di casa imponendosi per tre reti a zero, qualificandosi come prima del girone (tre vittorie su tre incontri). Negli ottavi affronterà il Portogallo, con la Russia opposta alla Spagna.

Nel derby con l’ex ct Queiroz finisce 1 a 1, coi portoghesi relegati al secondo posto da unrigore all’ultimo istante; all’Iran non basta metterci il cuore e Cristiano Ronaldo, nervoso come non mai, sbaglia un penalty non comportandosi proprio bene con gli avversari. Anche la Spagna pareggia all’ultimo minuto (2 a 2) una sfida dal gusto post coloniale, contro un Marocco che chiude ultimo, ma che tiene in ansia la Roja fino alla fine.

L’ottimo Perù supera l’Australia impedendole di sperare negli ottavi, a cui accede invece la Danimarca, che pareggia a reti inviolate contro i Blues. Deschamps e company affronteranno l’Argentina, che ha avuto la meglio non senza patemi d’animo di una Nigeria battagliera. 
 
Sampaoli manda in campo Di Maria e Banega, ridisegnando un modulo basilare ma efficace; Rojo segna all’ottantasettesimo, con Moses che aveva pareggiato su rigore il vantaggio iniziale di Messi. La Croazia fa tre su tre battendo anche l’Islanda. La decide Perisic sempre nei minuti finali. Anche qui termina per due reti ad una. Negli ottavi l’attende la Danimarca.
 
Nel gruppo F le sorprese non finiscono mai. La solita Svezia, provocatrice e catenacciara, ne fa tre ad un Messico fin troppo svagato, di fatto eliminandolo se non fosse che nell’altro campo, la Germania non operi un vero e proprio suicidio sportivo, perdendo per 2 a 0 dalla già eliminata Corea del Sud (e chiudendo all’ultimo posto).
 
Negli ottavi scandinavi opposti alla Svizzera, che fa 2 a 2 col Costarica, e centroamericani che se la vedranno contro il Brasile, vittorioso per 2 a 0 sulla Serbia senza strafare.
 
La Tunisia supera per 2 a 1 Panama nella sfida tra cenerentole. Belgio - Inghilterra la decide un gran gol di Januzaj. Ritmi alti e cambi repentini di gioco durante tutto l'arco del match rendono la sfida piacevole e portano non pochi pensieri ai prossimi avversari delle due squadre.
 
Negli ottavi il Belgio incontrerà Giappone, con l'Inghilterra opposta alla Colombia. I nipponici passano nonostante la sconfitta per 1 a 0 contro la Polonia. Nello “spareggio” contro il Senegal, sconfitto dai colombiani sempre di misura, hanno la meglio grazie al fair play (minor numero di gialli presi) essendo scontri diretti e differenza reti in perfetta parità. 
 
Volge così al termine una bella ed agguerrita fase a gironi, che ha visto diverse sorprese e molte conferme. Ora la parola va agli ottavi, che per il momento decreteranno quali saranno le migliori otto squadre del mondo.
 
Naturalmente nell’attesa di conoscere chi la spunterà alla fine. 


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