12 Novembre 2014, 09.29
Salò
Centenario Grande Guerra

Le cause scatenanti la Prima guerra mondiale

di c.f.

È in programma questo giovedì sera a Salò nella sala dei Provveditori una conferenza promossa dalla sezione degli alpini“Monte Suello” di Salò per ricordare l’inizio della Grande Guerra


La Prima guerra mondiale vide protagonista il corpo degli Alpini, soldati impiegati nella guerra in montagna, alla conquista e alla difesa delle vette delle Alpi, dove si sviluppava il confine contro l’Impero Austro-Ungarico.
Qui nacque il mito degli Alpini a difesa della Patria “su le nude rocce, sui perenni ghiacciai”, uomini in grado di dominare le montagne con imprese ardimentose e con sacrifici che costarono la vita di tanti giovani soldati.

È quindi un dovere per gli Alpini di oggi fare memoria della Prima guerra mondiale, nel centenario dell’inizio del conflitto.
Per questo la Sezione Ana di Salò “Monte Suello” promuove, col patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune di Salò e
in collaborazione con il Liceo Statale “E. Fermi” di Salò e del Lions Club International, una conferenza intitolata “A 100 anni dalla Grande Guerra: le cause scatenanti la terribile strage”.

L’appuntamento è per questo giovedì, 13 novembre, alle 19.45 nella sala dei Provveditori del municipio di Salò. Relatore sarà il prof. Angelo D’Acunto, Alpino, docente di Filosofia e Storia presso il Liceo “Fermi”.


Commenti:
ID51891 - 12/11/2014 13:40:27 - (axste) - axste

le cause della 1 guerra mondiale furono gli interessi economici della francia e inghilterra minacciate dal aumentata e possente e industriale crescente della germania e austriala francia e inghilterra e ..italia avevano interessi di espansione territoriali contro l austia la produzione industriale della triplice BASATA SULLO SFRUTTAMENTO DEL PROLETARIATO SOTTOPAGATO fu minacciato dal forte aumento industriale abasato sulle nuove tecnologie industriali NON CAPISCO IL PERCHE DEL CELEBRARE UNA GUERRA DI POVERI MANDATI AL MACELLO SOLO PER MANTENERE I PRIVILEGI DELLA CLASSE RICCHE E POTENTISENZA CONTARE I CRIMINI COMMESSI DAL ALTO COMANDO ITALIANO VERSO I PROPRI SOLDATI fucilati per essersi rifiutati di compiere delle azioni suicide solo per far avere delle medaglie ai propri ufficiali o come nel ultimo giorno di guerra mandati al macello in una carica di cavalleria che fu lanciata contro le tincee austriache chfini e poi fu sterminata dallemitragliatrici austriache

ID51911 - 13/11/2014 00:23:13 - (PETER72) -

Piu' che di celebrazioni trattasi forse della volonta' di ricordare l'immane tragedia che ha rappresentato la grande guerra con l'auspicio che la storia non si ripeta

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