Benaco, una passione lunga 90 anni

Un pallone di cuoio, qualche amico e la “fossa” di Salò come campo da gioco improvvisato. Inizia così la storia dell’ A. C. Benaco, che nel 1925 si chiamava ancora “Benaco Football Club”, fondata dal giovane Pietro Castelli, che per primo fece conoscere il gioco del calcio a Salò.

Quando gli amici di Pietro crebbero di numero e lo spazio iniziò a scarseggiare, il ragazzo ottenne dal preside dell’attuale istituto “C. Battisti” il permesso di utilizzare il cortile della scuola per allenarsi. Nel 1932, grazie all’aiuto economico dell’amico Carlo Amadei – titolare della Cedral Tassoni, presidente della Benaco dal 1932 al 1942 e intestatario del campo sportivo in sintetico in zona Campoverde – la squadra poté partecipare al suo primo torneo ufficiale.

A partire dalla fine degli anni ’50 la Benaco iniziò a lavorare anche nel settore giovanile, incoraggiata da Bortolo “Lino” Turina, giocatore della Benaco degli anni ’40 e dedicatario del campo in erba salodiano, sotto la presidenza di Dino Mondolo e del suo vice Aldo Caffi. L’ultima apparizione dell’ A. C. Benaco sui campi da gioco risale al 2001; in seguito la società si fuse con l'A. C. Valsabbia dando origine all' A. C. Salo' Valsabbia, che tre anni dopo vinse la Coppa Italia.

Una storia lunga 90 anni, che continua oggi nell’esperienza dell’ A. S. D. Benaco Salò, ricostituitasi nel 2016 iscrivendo alcune squadre ai tornei di zona.

Ne parla con entusiasmo Tony Bertasio, responsabile del settore giovanile della società nonché scout del settore giovanile del Chievo Verona: “La Benaco è l’unica società di Brescia, e una delle poche in Italia, ad aver attivato una scuola calcio per bambini in età prescolare. Abbiamo la grande fortuna di avere nel nostro staff persone molto preparate che svolgono con i bambini un lavoro di tipo educativo e ludico, oltre che motorio”.

La società attualmente conta una decina di dirigenti: il presidente Flavio Bonini, il vice presidente Nicola Gheda, Tony Bertasio, Fabio Cavallari (responsabile comunicazione) e Giacomo Uboldi (responsabile tecnico delle attività di base) coadiuvato da diversi collaboratori. Quattro le categorie di giocatori: “Nuove promesse” (scuola dell’infanzia), “Piccoli amici” (2011/2012), “Primi calci” (2009/2010) e “Pulcini” (2007/2008).

L' A. S. D. Benaco Salò è solidale con il progetto Aisla (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), una onlus che si occupa di migliorare la vita delle persone affette da questa patologia. Un progetto importante e condiviso da tutti i componenti dello staff e dai giocatori, grandi e piccini. 

Questa domenica, 24 settembre, ci sarà un evento molto importante per la Benaco: alle ore 15.30 la prima squadra della società tornerà a giocare nel campo sintetico “Carlo Amadei” di Salò. “Torniamo a giocare a Salò dopo ben 32 anni”, precisa Tony con orgoglio. “Un evento da festeggiare, così come festeggeremo in grande il novantesimo compleanno della società. Alla fine del campionato, prima di Natale, organizzeremo una giornata – evento in cui avremo come ospiti d’eccezione alcune vecchie glorie del Brescia e alcuni dei personaggi che hanno fatto la storia della Benaco”.

Non resta che augurare a questa preziosa realtà sportiva un futuro radioso quanto il suo passato.


In foto:
• La Prima Squadra dell' ASD Benaco Salò
• Foto di gruppo alla giornata di presentazione delle squadre