02 Ottobre 2010, 12.00
Provincia
Caccia

«Basta con le bugie della Lega»

È ancora polemica sulla caccia in deroga L'affossamento della caccia in deroga continua ad infiammare gli animi.

 
Le accuse di tradimento lanciate dalla Lega Nord nei confronti del Pdl non vanno giù a Viviana Beccalossi, coordinatore provinciale del partito che rimanda al mittente la responsabilità di non aver dato risposte ai cacciatori bresciani.
«Intendiamo dare spiegazioni e fare un appello in materia di caccia» ha precisato ieri l'on. Beccalossi.
 
«Sono apparsi recentemente manifesti e volantini della Lega che chiedono al Pdl di vergognarsi. Le bugie hanno le gambe corte e questa patacca non può continuare a circolare impunemente. La Regione Lombardia non è riuscita a legiferare sulle deroghe per la prima volta da quando il presidente è Formigoni. Proprio ora che l'assessore alla partita è il leghista De Capitani, persona che stimo, i cacciatori bresciani non possono contare sul provvedimento delle deroghe. Non certo per colpa del disimpegno del Pdl».
 
Dalla prima legislatura di Formigoni si è sempre fatta una delibera per consentire il prelievo in deroga.
Dal 2000 al 2008 (periodo in cui l'on. Beccalossi era assessore regionale alla Caccia), «non senza polemiche, proteste degli ambientalisti, minacce via internet, i nostri cacciatori hanno avuto, stagione dopo stagione, lo spiedo assicurato» ha aggiunto il coordinatore provinciale del Pdl.
 
«Lo stesso dicasi per gli anni retti ancora da un assessore di An, sino alle elezioni regionali della scorsa primavera. Il figlio di Bossi ha percorso tutte le valli bresciane promettendo maggiori libertà e maggiori specie per la caccia, dicendo che finalmente l'assessore leghista avrebbe soddisfatto le richieste di una tradizione importante per il nostro territorio. I cacciatori sono rimasti a bocca asciutta».
 
«Offriamo una soluzione al problema - ha proseguito l'on. Giuseppe Romele, vice coordinatore provinciale del Pdl - l'assessore De Capitani porti una delibera in Giunta così come fatto dal governatore del Veneto. Se poi il presidente del Consiglio regionale, il leghista Davide Boni, si organizza nella gestione della questione, si potranno risolvere in breve tutte le problematiche».
Poi l'appello alla Lega: «La smetta di annunciare responsabilità presunte di altri e collabori per superare da un lato i vincoli e le sanzioni europee - ha concluso Romele - correndo ai ripari. Ripristinando cioè la percentuale dell'1% per gli abbattimenti in deroga, come in passato, contro il 3% inizialmente presentato».
 
w. n. dal Giornale di Brescia
 


Commenti:
ID4224 - 07/10/2010 12:37:00 - (ric) - purtoppo la caccia morirà ......

chi prometteva ai cacciatori in Valsabbia cara signora Beccalossi in Valsabbia era certo candidato del PDL residente a Preseglie, mi sembra si chiamasse Ligasacchi che probabilmente non ha promesso abbastanza. Il problema è che in Italia della caccia non gliene frega niente a nessuno a parte ai lombardi e ai veneti.e soprattutto ai bresciani, bergamaschi, controllate dove ci sono più cacciatori. Nessuno secondo me darà più deroghe fichè la comunità europea, della quale volenti o nolenti facciamo parte, farà multe di 10 milioni euro l'anno alle regioni... La soluzione c'è, i cacciatori paghino la multa che la comunità europea fa alle regioni che derogano.... e pi tra qualche anno le multe aumenteranno. Rendetevi conto cacciatori, ANCHE A ME DISPIACE MA DELLA CACCIA NON NE FREGA NIENTE A NESSUNO, ANZI IN EUROPA PER LA MAGGIORANZA DEI PAESI PRIMA SPARISCE MEGLIO E', ma politici non usate la caccia per propaganda elettorale!!!!!

ID4279 - 11/10/2010 09:28:00 - (danyart) - Caro Renzo Bossi....

..scusate il commento contro corrente: CARO Renzo, stavolta ai toppato ...quante lamentele, devo ancora sentire?? quante promesse ai fatto ai cacciatori??? doveri e dove sei?? qui c'e' bisogno di chiare spiegazioni, se non vogliamo davvero fare la figura di ......Prego vivamente chi ne sa di piu' di delucidare anche la sottoscritta, in merito ...ho sentito alcune campane "dalla nostra Lega" sinceramente non condivido ...sembrano un po'...Balle per temporeggiare!! su cosa poi non lo so!!! sta di fatto che la stagione venatoria e' iniziata male, se non per il "contro-caccia" che ridono alle nostre spalle. Io sinceramente non me la sento, di dar "contro" a chi ha deciso di non fare la licenza!!!! BASTA REGALARE I SOLDI.... Piu leggi chiare ...e sicure ..anche i permessi di cacciare poche speci, ma che siano quelle ....senza continuare a prendere per i fondelli i "veri appassionati cacciatori" come mio padre di 77anni. Grazie Daniela Apollonio s.s.n.l.

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