Intossicazione di massa

L’emergenza è scattata intorno alle 15:30 di oggi, quando alcuni ragazzini che stavano frequentando il grest in parrocchia, quindi in età scolare fra le Elementari e le Medie, hanno cominciato a sentirsi male.

Sul posto si sono portate fin da subito numerose ambulanze e da Brescia si è alzato in volo anche l’elicottero.

In “giallo” i primi ricoveri, una decina, mentre altri ragazzi iniziavano a manifestare gli stessi sintomi. In tutto i ragazzini coinvolti sarebbero una ventina.

Ovviamente complesse le operazioni di soccorso, che stanno impegnando numerose ambulanza arrivate sul posto da tutta l’area .
Interessati anche l’Asst del Garda, carabinieri e vigili del fuoco.

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Aggiornamento ore 6:45

Tanto spavento, allarme rientrato, ma solo aver coinvolto una trentina dei sessanta ragazzini presenti al minigrest in parrocchia a Prevalle, più un paio di animatori.
Tutti ricoverati, alcuni con codice giallo, dopo un viavai di ambulanze e di voli con l’elicottero al Pediatrico del Civile, alla Poliambulanza, a Gavardo o Desenzano.

Sul posto per chiarire cosa possa essere successo e da dove abbia avuto origine l’intossicazione alimentare che ha provocato malesseri e vomito, i tecnici dell’Asst del Garda, i carabinieri di Nuvolento e gli agenti della locale di Prevalle col nuovo comandante Massimo Zambarda.
Sul posto fin dalle prime fasi dei soccorsi anche il sindaco Damiano Giustacchini.

Tutti avevano mangiato riso freddo e roast-beef: saranno le analisi disposte dai Nas a stabilire con esattezza quali ingredienti possano aver causato l’intossicazione, forse le uova sode spezzettate nel primo piatto.

Il cibo era stato cucinato da cuoche volontarie all’interno della struttura dell’oratorio.

Questo ed altri video, con maggior risoluzione, su vallesabbianewsTV

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