Gravissimo il bimbo ferito a Prevalle

Un incrocio cieco, l’urto, i soccorsi, la disperazione. È grave il bambino che ieri, mentre si recava a scuola in bici, è stato investito da un furgone.
L’incidente è avvenuto all’incrocio tra via De Gasperi e via Leonardo Da Vinci a Prevalle. Erano da poco passate le 8 quando il ragazzo, che era in sella ad un mountain bike, ha imboccato via Da Vinci, un percorso alternativo rispetto al solito, dettato dalla presenza del mercato che blocca il passaggio da via De Gasperi.
Secondo i primi rilievi compiuto dalla Polizia locale di Prevalle, proprio all’intersezione fra le due strade, dove un caseggiato rende difficile individuare per tempo l’arrivo di un mezzo, è avvenuto l’incidente.

Le condizioni di R.J., 9 anni di origine albanese, sono apparse subito gravi. Soccorso dapprima dallo stesso conducente del furgone, un quarantenne della zona, poi dal personale del 118 (un’ambulanza è giunta immediatamente sul posto dall’ospedale di Gavardo), il ferito è stato trasportato al Civile di Brescia con l’ausilio dell’eliambulanza.
L’elicottero è stato fatto atterrare nel parcheggio antistante il Municipio del paese. Ora il bambino è ricoverato, con riserva di prognosi, nel reparto di Rianimazione pediatrica del nosocomio cittadino.

La notizia ha suscitato apprensione in tutta la comunità e soprattutto nella scuola elementare di via Beccalossi, dove il ragazzino frequenta la classe quarta.
Dell’accaduto sono stati prontamente avvisati anche i familiari, la mamma del piccolo è stata quindi accompagnata al Civile per stare accanto al bambino. Intanto sul posto gli agenti della Polizia locale, intervenuti assieme ai mezzi del pronto intervento, hanno avuto modo di compiere tutti i rilievi del caso per ricostruire in modo appropriato la dinamica dell’accaduto.
La scuola elementare «S. Michele» è situata in via don Giovanni Beccalossi, poco distante dal luogo dell’investimento. Per questo motivo sul posto sono accorsi numerosi passanti, molti genitori che stavano accompagnando a scuola i loro figli.

Si pensa che il ragazzo, in sella a una mountain bike, partito da casa, dopo aver percorso un tratto di via Leonardo da Vinci, si sia immesso, svoltando a sinistra, in via Da Vinci, con l’intenzione di passare da via Volta per raggiunge poi via Don Beccalossi, aggirando quindi la presenza del Mercatino.

Giovanni Spinoni dal Giornale di Brescia

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