Casa Pound e la sede istituzionale

«All’attenzione del sindaco di Prevalle GIUSTACCHINI DAMIANO e dell’intera amministrazione».
Così scrive Anpi Prevalle- Bassa Vallesabbia, in una dettagliata missiva.
Eccola

«Sabato 27 luglio 2019, presso il Municipio di Prevalle, tesserati e simpatizzanti di CasaPound si sono riuniti a partire dal pomeriggio per la presentazione di un libro e una cena.

L’ANPI di Prevalle esprime la sua ferma disapprovazione nei confronti dell’amministrazione che concede le sedi istituzionali ad una forza politica alla quale numerose procure contestano il reato di riorganizzazione del disciolto partito fascista e manifestazione fascista.

Ricordiamo brevemente le norme:

1. Disposizioni transitorie e finali della Costituzione italiana
XII
E` vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista.

2. Legge Scelba. 20 giugno 1952
Art. 1. (Riorganizzazione del disciolto partito fascista)
Ai fini della XII disposizione transitoria e finale (comma primo) della Costituzione, si ha riorganizzazione del disciolto partito fascista quando una associazione o un movimento persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politico o propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione o denigrando la democrazia, le sue istituzioni e i valori della Resistenza o svolgendo propaganda razzista, ovvero rivolge la sua attività alla esaltazione di esponenti, principii, fatti e metodi propri del predetto partito o compie manifestazioni esteriori di carattere fascista.

3. Legge Mancino, 25 giugno 1993
Art. 2. È vietata ogni organizzazione, associazione, movimento o gruppo avente tra i propri scopi l’incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi.
Chi partecipa a tali organizzazioni, associazioni, movimenti o gruppi, o presta assistenza alla loro attività, è punito, per il solo fatto della partecipazione o dell’assistenza, con la reclusione da sei mesi a quattro anni.
Coloro che promuovono o dirigono tali organizzazioni, associazioni, movimenti o gruppi sono puniti, per ciò solo, con la reclusione da uno a sei anni.

Non va dimenticata l’ultima relazione pubblicata dal Viminale, dalla quale risulta che dal 2011 al 2016 ci sono stati 20 arresti (uno ogni tre mesi) e 359 denunce (circa una ogni 5 giorni) per membri di CasaPound, tra cui molte per violenze.

Notiamo fra l’altro che per sciogliere CasaPound non occorre scomodare né la Costituzione né le leggi Scelba e Mancino, visto che i suoi esponenti si macchiano di crimini tranquillamente perseguibili con il codice penale.
Giusto per sgomberare il campo da ogni possibilità di appellarsi all’articolo 21 della Costituzione per dare parola anche ai movimenti neofascisti. Non di libertà d’opinione si tratta quando i reati contestati sono azioni violente e possesso illegale di armi.

Fatti recenti, quali le aggressioni ai danni dei ragazzi del cinema America, confermano quanto l'ANPI osserva da tempo: CasaPound è un’organizzazione pericolosa al punto che ANPI ha sollecitato le autorità competenti a non rinviare lo scioglimento di questa e altre associazioni neofasciste. (vedi dichiarazione di Carla Nespolo, Presidente nazionale ANPI, in data 20 giugno 2019).

Mentre la risposta delle istituzioni nazionali è fiacca e perciò colpevole, disturba rilevare come per la seconda volta il comune di Prevalle si renda famoso per dare ospitalità a gruppi neofascisti.

Poiché non ci rassegniamo a vedere il nostro verde paese tingersi sempre più di nero, ci auguriamo che vi sia una maggiore attenzione nella concessione degli spazi comunali e nell’avere a cuore la sicurezza di tutti i cittadini.

Distintamente
Per l’ANPI di Prevalle - Bassa Vallesabbia

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